Sono già state diramate le prime allerte meteo dagli organi preposti, riguardo la fase di marcato maltempo che, per quanto concerne parte del medio-alto versante adriatico, inizierà alla fine della giornata odierna e perdurerà fino alla giornata di martedì 24 luglio. Resta quindi confermato l’elevato rischio di nubifragi, oltre a piogge persistenti e pesanti, soprattutto a ridosso dei rilievi interni: Romagna, Marche ed Abruzzo si troveranno a lungo nel pieno di una confluenza perturbata a causa del vortice ciclonico a tutte le quote che resterà bloccato sull’Italia del Centro-Sud.
Si tratta di un’evoluzione perturbata in stile autunnale, che accade però nel cuore dell’estate con contrasti pertanto esplosivi che potrebbero dar luogo a fenomeni localmente estremi. Se venissero confermati le attuali stime preoccupanti sulle precipitazioni (accumuli superiori ai 100-150 mm in appena 24 ore), è lecito attendersi l’ingrossamento dei corsi d’acqua. Peraltro va considerata l’ulteriore complicanza dei forti venti da nord e le mareggiate violente sulle coste potrebbero rallentare il normale deflusso dei fiumi. Nella mappa (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo) le precipitazioni in 3 ore stimate per la tarda serata di domenica: in quel frangente il grosso del maltempo dovrebbe colpire Romagna e Marche.