Un’ulteriore recrudescenza perturbata è attesa per le prossime 24 ore, con il maltempo destinato a rinvigorirsi ed espandersi in modo più deciso verso gran parte dei settori tirrenici e soprattutto anche al Sud Italia, per l’approfondimento di un minimo di pressione in risalita dal Nord Africa: nubifragi a carattere locale potranno colpire la fascia ionica ed i settori orientali delle due Isole Maggiori, specie la Sardegna. Tuttavia saranno ancora le regioni dell’estremo Nord-Ovest quelle maggiormente esposte al forte maltempo.
I dettagli delle piogge previste, nell’arco delle 24 ore dell’11 novembre, mostrano punte giornaliere mediamente oltre i 150 mm sull’Alto Piemonte, specie sulle aree a confine con la Valle d’Aosta: sarà tanta neve in quota per queste zone, almeno oltre i 1600/1800 metri. Per la Liguria i temporali più insidiosi, potenzialmente produttivi di violenti nubifragi, tenderanno a coinvolgere maggiormente i settori centro-occidentali appena ad ovest di Genova, causa una maggiore ingerenza delle correnti sciroccali.