ALTALENA ESTIVA – Non sembra davvero esserci alcuno spazio per un decollo dell’estate, stagione che finora si sta mostrando in una veste un po’ insolita, solamente attraverso brevi fiammate alternate a vigorose ondate instabili: la prima metà di luglio è stata in effetti dominata da un contesto meteo piuttosto anomalo, nel quale le precipitazioni ed il clima fresco sono stati gli assoluti protagonisti. Ora, da qualche giorno, l’anticiclone ha ripreso pieno possesso del Mediterraneo, ma ancora una volta si tratta di una rimonta dell’Africano, che risulterà piuttosto effimera in quanto l’Atlantico si appresta a tornare all’attacco ed affondare nuovamente fin sul Mediterraneo. Sembra una continua corsa ad ostacoli, senza che il bel tempo riesca ad affermarsi in modo convincente e duraturo. E così assisteremo ad una nuova incursione temporalesca, che non risparmierà quasi nessuna zona d’Italia: dopo il passaggio frontale, con associato calo termico, dovremo mettere in conto il mantenimento di un contesto instabile.
IL METEO DI DOMENICA 20 LUGLIO – L’anticiclone africano raggiungerà il suo acuto sulle regioni centro-meridionali, prima del successivo cedimento. Pertanto avremo un ulteriore rialzo termico, con punte fino a 37/38 gradi in alcune aree del Sud e delle due Isole Maggiori. Nel corso della giornata, comunque, si affacceranno delle velature sulle regioni centrali e sulla Sardegna, sintomo del cambiamento che inizierà a farsi sentire dalla notte con prime sporadiche precipitazioni, più probabili in Toscana. I primi temporali raggiungeranno invece le regioni del Nord, a partire da metà giornata per quanto concerne le Alpi Occidentali ed in successivo sfondamento dalla sera verso alcune zone della Val Padana occidentale e la Liguria. Situazione invece perlopiù tranquilla tra il Triveneto e l’Emilia Romagna, con primi temporali serali su Alpi e Prealpi. Le temperature inizieranno a calare sul Nord-Ovest, mentre la calura sarà opprimente al Nord-Est e specie in Emilia Romagna, dove a causa dei venti di garbino si potranno raggiungere i 35/36 gradi.
INIZIO SETTIMANA, TEMPORALI VERSO IL CENTRO-SUD – I temporali attesi al Nord-Ovest per la fine della giornata di domenica potranno risultare anche violenti, a causa della presenza dell’aria caldo-umida nei bassi strati. In avvio di settimana il peggioramento tenderà a propagarsi a tutto il Settentrione e a gran parte delle regioni centrali, per lo sfondamento di un vortice instabile atlantico ricco d’aria fresca che darà origine ad una ciclogenesi. Le precipitazioni temporalesche non si limiteranno quindi ad interessare solo zone interne o montuose, ma coinvolgeranno anche i litorali con particolare riferimento ai versanti tirrenici dove non sono esclusi locali nubifragi anche grandinigeni. Il Sud sarà in attesa ancora con temperature particolarmente elevate, ma per la giornata di martedì il fronte temporalesco si porterà fin sulle regioni meridionali, ponendo fine definitivamente alla calura. Fenomeni di forte intensità, per via del vigoroso contrasto termico, potranno verificarsi soprattutto in Campania, Calabria tirrenica e Puglia centro-settentrionale.
A SEGUIRE FASE INSTABILE – La crisi estiva d’inizio settimana sembra avere più difficoltà del previsto a rimarginarsi. Pertanto fino a metà settimana ed anche oltre l’atmosfera resterà piuttosto irrequieta per la presenza di una lacuna barica sul Mediterraneo: ci sarà certo un miglioramento ed un rialzo termico rispetto alle giornate precedenti, ma gli acquazzoni saranno frequenti nelle ore più calde e non solo a ridosso dei rilievi.