Vanno lentamente scemando gli effetti sulla nostra penisola della possente discesa di aria artica, residua instabilità andrà ad interessare le regioni del basso adriatico e quelle che si affacciano sullo Ionio.
Un freddo davvero insolito per la stagione e per la prima decade di settembre, con la neve che ha imbiancato le cime alpine e appenniniche a quote invernali o tardo autunnali. Ma si poteva prevedere una così marcata inversione di tendenza delle condizioni meteorologiche? Sicuramente molto complicato prevedere con largo anticipo queste situazioni, ma qualche considerazione possiamo farla.
Quest’ estate, sul bacino del Mediterraneo, come sull’area balcanico-danubiana, è stata decisa l’azione calda e stabilizzante dell’anticlone sub-tropicale africano. Grazie all’azione di un pimpante vortice polare, che ha rafforzato le correnti occidentali, il fresco e le piogge sono state confinate per lo più alle medie e alte latitudini nel vecchio continente.
Fortunatamente, quando si raggiungono tali condizioni critiche di stabilità, l’atmosfera reagisce interrompendo le correnti occidentali e formando enormi onde, ampie migliaia di chilometri nel senso meridiano: sono le “Onde di Rossby”. Nel nostro emisfero, quello boreale, sul lato occidentale dell’onda, l’aria calda si spinge verso nord, mentre sul lato orientale l’aria fredda scende verso sud. Le invasioni di masse d’aria fredda di origine artica che periodicamente interessano il nostro paese e le zone temperate, vanno quindi inquadrate in questa logica di dinamica atmosferica.
Sarà la provincia di Milano la grande protagonista degli avvenimenti sportivi di questo fine settimana con il GP di Monza di Formula 1 e la partitissima Italia-Francia per la qualificazione ai campionati europei di calcio.
Sull’Italia, come detto, le condizioni meteorologiche sono in deciso miglioramento, l’azione fredda e perturbata di origine artica si sposta lentamente ma decisamente verso est. A seguire fisiologico spanciamento dell’anticiclone tropicale azzorriano sul centro Europa e in aria mediterranea. Fresche correnti settentrionali continueranno invero a scivolare lungo il bordo orientale del suddetto anticiclone, ma al momento l’instabilità e i rovesci dovrebbero interessare più direttamente le Alpi svizzere, austriache e tedesche. Qualche probabile pioggia su Friuli e Alto Adige nella serata di sabato.
Sabato prove ufficiali sul circuito di Monza, le Ferrari attese protagoniste su un circuito “amico”.
Il cielo su Monza si presenterà per lo più sereno.
La temperatura presenterà valori intorno ai 27 gradi.
I venti deboli e di direzione variabile.
Sabato sera sarà la volta di Italia-Francia in quel di San Siro. Una partita attesissima, ancora vive nei nostri cuori e nelle nostre menti le immagini e le emozioni della finalissima all’Olympiastadion di Berlino, 9 luglio 2006: sembra ieri! I francesi alzano il tiro cercando di avvelenare la vigilia con futili polemiche, ma non servirà, no: siamo noi i Campioni del Mondo!
Il cielo su Milano si presenterà sereno, al più poco nuvoloso.
I venti saranno deboli e di direzione variabile per una temperatura di circa 18-20 gradi.
Domenica sarà la volta della Formula 1, giorno di gara per i piloti.
Il cielo sarà anche qui sereno o poco nuvoloso.
Temperatura stazionaria o in leggero aumento per valori intorno ai 28 gradi.
Anche stavolta i venti non avranno un ruolo particolare, saranno infatti deboli e di direzione variabile.
Buon week-end sportivo a tutti.