Ancora caldo in Spagna giovedì 24 marzo. La media delle massime a Valencia è 18°C in marzo, ma giovedì alle 12 GMT il termometro segnava già 23°C ed ha poi raggiunto un valore massimo di 25°C, come pure a Murcia.
Limoges, nel sud della Francia, ha ricevuto piogge intense giovedì. Tra le o e le 12 GMT sono caduti 23 mm, un quarto della media mensile (95 mm).
Mercoledì, venti sostenuti tra 45 e 60 miglia orarie hanno investito l’isola islandese di Heimaey, nelle Vestmannaeyiar, arcipelago che si trova a breve distanza dalle coste sudoccidentali dell’Islanda stessa.
In Madagascar, in questi ultimi giorni, una serie di sistemi perturbati collegati al passaggio, nei pressi di Mauritius e della Reunion, del ciclone tropicale Henne, ha dato luogo a piogge localmente molto intense. A Fort Dauphin, nelle 24 ore antecedenti le 6 GMT di giovedì, sono stati registrati 181 mm, poco meno della media mensile di 203 mm, media che è stata ampiamente superata nelle 144 ore precedenti le 6 GMT di giovedì, periodo in cui i mm accumulati sono stati ben 305.
Nel Sud Africa occidentale, Vredendal ha registrato massime di 39° e 40,5°C, rispettivamente martedì 22 e mercoledì 23 marzo, mentre la media delle massime del periodo è poco superiore a 29°C.
Nello stesso tempo, l’aeroporto Jan Smuts, presso Johannesburg, è stato interessato da forti precipitazioni, con 56 mm caduti in sole 18 ore, tra martedì pomeriggio e mercoledì mattina, ora locale. Questo accumulo è pari a due terzi della pioggia che normalmente cade nell’intero mese di marzo.
Martedì 22 marzo e la successiva notte sono stati caratterizzati da forti piogge nella parte centrale del Sud America. Nel Paranà, stato del Brasile sudorientale, nelle 24 ore tra martedì e mercoledì mattina sono stati registrati 150 mm a Paranagua. Circa 850 miglia a nordovest, ancora in Brasile, ma presso il confine con la Bolivia, nello stato del Mato Grosso, nello stesso periodo sono caduti 147 mm a Caceres. Sempre nello stesso intervallo temporale, caduti 112 mm a San Borja, nel nord della Bolivia.
In Kazakhstan, la città di Akkuduk è in genere caratterizzata da scarse precipitazioni in marzo, con una media di 13 mm. Questo valore medio mensile è stato ampiamente superato in sole 36 ore, quelle antecedenti le 6 GMT di giovedì, in cui fra pioggia e neve fusa sono stati raccolti nei pluviometri 25 mm.
E’ ormai autunno nell’emisfero sud, ma in Nuova Zelanda si segnalano ancora temperature estive. Palmeston North, nella parte sud dell’Isola del Nord, ha una media delle massime di marzo di 20°C, ma giovedì scorso questo valore è stato largamente superato, con una massima di 26°C.
Un’onda di calore tardo-estiva ha interessato anche, già nei giorni precedenti, il sudovest dell’Australia. Perth ha superato i 38°C martedì e addirittura si è avvicinata a 42°C mercoledì, mentre la media delle massime del periodo è inferiore a 27°C. Tra gli altri “hot spot” di mercoledì, citiamo Pearce e Spearwood, entrambe oltre i 42°C.
Due giorni di pioggia, tra lunedì e mercoledì mattina, ora locale, hanno portato 152 mm a Kuri Bay, nel nord dell’Australia Occidentale.