Parte oggi 20 marzo ufficialmente la primavera dal punto di vista astronomico in tutto l’Emisfero Boreale, nonostante in tanti siano convinti che l’equinozio di primavera cade sempre il 21 marzo. Basti pensare che l’inizio della primavera cadrà di nuovo il 21 marzo solo nel 2102.
Alle ore 17:15 italiane esatte cade l’equinozio (dal latino equi-nox, cioè notte uguale al dì) di primavera. L’equinozio rappresenta l’istante nel quale il Sole si trova perpendicolare all’equatore e la separazione tra zona illuminata e zona in ombra della Terra passa per i poli (intersezione tra eclittica ed equatore celeste).
A parte i tecnicismi, il giorno è uguale alla notte. Dall’inizio del nuovo millennio l’equinozio di primavera è stato il 21 marzo in due occasioni, nel 2003 e nel 2007, ma come detto tornerà ad esserlo solo nel 2102. Ben prima, nel 2044, l’equinozio di primavera cadrà addirittura il giorno 19 marzo, nella Festa del Papà.
Quest’anno l’equinozio di primavera mal si addice a celebrare la nuova stagione. Tra maltempo e calo termico, destinato peraltro a rafforzarsi nei prossimi giorni, il clima sarà ancora pienamente invernale. Dovremo pertanto ancora attendere per vedere una parvenza di vera primavera.