Siamo prossimi all’ultimo dei 3 ponti festivi e il tempo continua a mostrarsi capriccioso. Attualmente siamo interessati da un’altra perturbazione atlantica, che apporterà un peggioramento principalmente nelle regioni centro settentrionali. Perturbazione che avrà qualche strascico nella giornata di domani, quando tuttavia si apriranno importanti schiarite.
Per quel che riguarda il fine settimana, invece, le notizie appaiono poco incoraggianti. E’ confermato l’avvento dell’ennesima perturbazione e stavolta verrà dal Nord Europa. Significa che porterà con sé un po’ d’aria fredda, ovviamente in relazione al periodo. Il tempo diverrà estremamente instabile, a tratti addirittura perturbato, ragion per cui sarà bene tenere a portata di mano l’ombrello.
Il tempo giovedì 1 maggio
Come detto ci aspettiamo un generale miglioramento, anche se al mattino osserveremo condizioni d’instabilità nelle regioni meridionali dove si manifesteranno rovesci e qualche temporale. Fenomeni destinati ad attenuarsi rapidamente, lasciando quindi spazio ad ampie schiarite. Schiarite che nel resto d’Italia si apprezzeranno fin da subito e persisteranno per gran parte della giornata, pur senza escludere locali annuvolamenti pomeridiani sui rilievi destinati ad apportare qualche acquazzone.
Venerdì peggiora
Purtroppo, lo si è detto, la tregua avrà breve durata. Venerdì subito maltempo al Nord Italia, con nuovi temporali specie in pianura destinati ad acuirsi nella fase centrale del giorno. L’instabilità diverrà marcata anche sulle regioni centrali ed in Sardegna, con frequenti precipitazioni che sovente sconfineranno in zone pianeggianti e costiere. In serata le piogge si estenderanno alla Campania, mentre al Sud e sulla Sicilia in genere prevarrà il tempo buono.
Weekend col maltempo
Instabilità che promette di ripercuotersi, decisamente, anche sabato e domenica. Le precipitazioni interesseranno un po’ tutte le regioni, anche il Sud, e potranno risultare localmente intense assumendo forma di rovescio o temporale. Da segnalare il calo delle temperature, per via dei venti che tenderanno a disporsi da n/ne.