L’autunno è la stagione in cui cambiano i colori della natura e prima in Nord America e in Russia, poi in Europa e in Estremo Oriente, si può ammirare quel fenomeno ormai noto internazionalmente col nome di “foliage”, ovvero il cambio di colore delle foglie sugli alberi, prima della lora caduta.
Una moda americana e giapponese, che forse anche a causa di internet e delle foto condivise sui social network, si sta espandendo al resto del mondo. In Nord America non sono pochi i turisti che in questa stagione si recano nei luoghi dove il foliage è più spettacolare e tra questi luoghi eccelle il New England, anche perché – ma non solo – in questa zona, visto il clima rigido, la stagione del foliage è anticipata.
Secondo la mappa di accuweather, nel New England, in altre zone al confine col Canada e in parte delle Montagne Rocciose, la stagione del foliage inizia a fine settembre, quindi è già adesso al suo massimo. Lo stesso vale per molte zone del Canada, dal Quebec all’Ontario.
Ma il foliage non è, ovviamente, un’esclusiva del Nord America. Anche in Russia le foreste che ancora rivestono vasti tratti di pianura e collina al di qua e al di là degli Urali, nell’ultima parte di settembre cambiano i propri colori, prima di soccombere definitivamente al gelo e alle nevicate.
Dove il clima è più mite e settembre ancora un mese estivo o quasi, come nel sud Europa e nell’Estremo Oriente, il foliage ritarda e si presenta nel suo massimo splendore in ottobre o in novembre.
In Italia si potrà ammirarlo sia sulle Alpi che sugli Appennini. Da Nord a Sud, ma mano che la stagione avanza, i luoghi ideali potranno essere le foreste del Trentino, piuttosto che quelle tra Toscana ed Umbria, o infine, quelle dell’Appennino Meridionale.
Come mai il foliage non è uguale dappertutto? Innanzitutto dipende dal tipo e dalla varietà di alberi presenti nelle foreste, ma anche il meteo ha un impatto notevole sulla riuscita più o meno spettacolare di questo fenomeno. Le foglie per cambiare gradualmente colore e seccare, hanno bisogno di condizioni ideali, in termini di temperatura, umidità, pioggia e vento. Non tutti gli anni, quindi, anche nella stessa zona, il foliage produrrà lo stesso effetto scenografico.
Per i patiti di questo spettacolo naturale l’attesa sta dunque per terminare, buon foliage a tutti!