L’evoluzione generale
Una profonda area depressionaria presente sulla Gran Bretagna invierà masse d’aria più fresca ed instabile in direzione dell’Europa Centro meridionale, determinando in tal modo la ritirata del grande caldo verso le coste del Nord Africa. Contemporaneamente l’alta pressione delle Azzorre si spingerà verso Nordest, con un’altra figura di alta pressione che si estenderà dai Paesi Scandinavi verso i Balcani. Tali movimenti faranno scorrere l’aria più fresca verso la nostra Penisola, dove si attiveranno venti moderati di Maestrale.
Andiamo nel dettaglio del giorno 19 luglio 2005
La giornata di martedì vedrà delle novità importanti, perché le temperature smetteranno di salire per via dei venti che si orienteranno nuovamente da Nordovest, ad iniziare dal Tirreno Centro settentrionale.
A differenza del fine settimana, all’alba ci sveglieremo sotto una coperta di nuvole più o meno dense che avvolgerà le regioni del Centro Nord. E se su molte regioni non si avranno fenomeni, lungo l’arco Alpino i temporali si sostituiranno alla classica sveglia, con scrosci di pioggia anche violenti.
Ma durante il pomeriggio assisteremo ad un miglioramento, con le nuvole che abbandoneranno la Penisola, consegnandoci un bel sole caldo. Qualche acquazzone sarà ancora possibile sui rilievi del Nordest. Bel tempo invece lungo tutte le coste dell’assolata Penisola, mentre sulla Sardegna riprenderà a soffiare un moderato Maestrale.
Maestrale che incrementerà le brezze pomeridiane e porterà un po’ di refrigerio alla sera, con umidità in rapida decaduta.
Tendenza per i giorni successivi
I giorni che ci condurranno in prossimità del nuovo weekend saranno caratterizzati da tanto sole e nuvolaglia sparsa, specie al pomeriggio. Si rinforzeranno ulteriormente i venti, con componente Nord occidentale.
L’unica differenza sostanziale tra le due giornate sarà rappresentata dai pochi temporali che si svilupperanno giovedì sul Nordest e lungo il versante Adriatico, mentre mercoledì, nonostante la presenza di tante nubi pomeridiane, il terreno non libererà il classico odore del bagnato estivo.
Ne possiamo dedurre che chi si trova in vacanza potrà godere di belle giornate di sole, con un po’ di vento fastidioso nelle località costiere, in particolare quelle del Tirreno. Ma l’elemento più interessante è il calo delle temperature, che si stabilizzeranno su valori in media con l’andamento stagionale. Insomma, l’ondata di caldo ci avrà già lasciato.
In conclusione
Come preannunciato l’ondata di calore sarà molto più breve di quella che ci interessò alla fine del mese di giugno. Ecco quindi che le paure di un nuovo 2003 (semmai ci fossero realmente state) vengono a cadere. Ribadiamo ancora una volta come quella stagione fu un qualcosa di veramente eccezionale, forse irripetibile. Certo ci saranno occasioni per punte di caldo elevate, ma la durata non potrà certo essere raffrontata con quanto accadde due anni fa.