Bye bye Inverno. Una stagione che avrà creato umori contrastanti: i cosiddetti “freddofili” lo cancelleranno dalla memoria, i “caldofili” saranno ben contenti del suo andamento. Ma ciò che accomuna un po’ tutti è l’insofferenza verso il maltempo persistente e talvolta eccezionale. Fortunatamente nell’ultima settimana vi sono state delle pause soleggiate, assolutamente benefiche, e quei pochi fenomeni che hanno coinvolto alcune regioni non si sono rivelati devastanti.
La prossima ondata perturbata, invece, rischia davvero di causare qualche grattacapo. Sulle Alpi, specie settori centro orientali, tornerà abbondantissima la neve. Sulle Tirreniche, invece, ci aspettiamo temporali localmente intensi e potrebbero abbattersi veri e propri nubifragi. Poi soffierà il vento, dai quadranti occidentali, che agiterà i mari e che nelle coste esposte potrebbe provocare qualche mareggiata.
Il tempo venerdì 28 febbraio
Da subito avremo qualche pioggia tra Toscana e Sardegna, con spruzzate di neve su nord Appennino a 800 metri. Dal pomeriggio rapida escalation del maltempo nelle regioni del Nord, in Sardegna e sulle Centrali tirreniche. Avremo piogge, anche abbondanti e in forma di rovescio o temporale, e nevicate sui rilievi: su Alpi a quote collinari e localmente sui fondivalle, su Appennino e rilievi sardi oltre i 1000/1200 metri. Al Sud tempo variabile, con accenni instabili pomeridiani. La ventilazione prevalente sarà da Libeccio, con Maestrale in ingresso sulla Sardegna. Al Nord deboli venti orientali, in Liguria piegheranno da nord mentre in Adriatico avremo un po’ d’Ostro o Scirocco.
Weekend perturbato e un po’ freddo
Sabato subentrerà la parte più attiva della perturbazione e arrecherà maltempo diffuso. Ci aspettiamo piogge, temporali sulle Tirreniche, forti venti e copiose nevicate sui rilievi. Le sole aree che potrebbero avere condizioni di tempo discreto dovrebbero essere il Piemonte, la Liguria e la Valle d’Aosta. La quota neve, sulle Alpi, si attesterà tra gli 800/1000 metri, con copiose precipitazioni sui settori centro orientali. In Appennino nevicherà alla stessa quota, salvo su regioni del Sud dove il limite sarà un po’ più alto. Attenzione ai venti da ovest su tirreniche e di Scirocco su adriatiche: soffieranno con vigore.
Domenica ci aspettiamo un miglioramento sul Nord, ma non prima che residui fenomeni coinvolgano il Triveneto. Al Centro Sud insisteranno condizioni d’instabilità, in parte anche sulle due Isole Maggiori ed in particolare sulla Sicilia. Fenomeni che tenderanno ad assopirsi gradualmente dal tardo pomeriggio.