Si guarda con preoccupazione, dobbiamo dirlo, alle proiezioni per il fine settimana. Confermato il peggioramento, si dovrà prestare la massima attenzione all’entità dei fenomeni. I modelli matematici di previsione, chi più chi meno, indicano assai probabili piogge violentissime. Presumibilmente assumeranno carattere temporalesco e potrebbero abbattersi notevoli nubifragi.
Prima che tutto ciò accada dovremo affrontare una due giorni di variabilità autunnale in piena regola. Il cupolone anticiclonico africano, pur riuscendo parzialmente ad interessare una parte del Paese, dovrà arrendersi alla spinta propulsiva dei venti orientali provenienti dai Balcani. Venti particolarmente freschi, che faranno calare ulteriormente le temperature in molte regioni d’Italia.
Il tempo giovedì 3 ottobre
Si prospetta una giornata simile all’attuale, ovvero condizionata da nubi spesso consistenti e insistenti. Nuvolosità che interesserà maggiormente la Val Padana e le regioni Adriatiche, ovvero quelle aree peninsulari maggiormente esposte ai venti di Grecale. Si potrebbero avere dei piovaschi, zone dove peraltro ci aspettiamo un ulteriore calo termico e i primi sentori tardo autunnali non si faranno pregare. Soprattutto al calar del sole. Non prevediamo fenomeni di rilievo, salvo qualche goccia di pioggia in transito sui confini alpini.
Venerdì le prime avvisaglie di maltempo
Anzitutto inizierà a soffiare un forte vento di Scirocco sulla Sardegna, dove oltre ad un rialzo termico ci aspettiamo anche frequenti piovaschi lungo la fascia orientale. La nuvolosità si accrescerà, gradualmente, al centro nord ma dovrebbe trattarsi di innocue velature o stratificazioni. Nubi medio alte che tenderanno a propagarsi verso sud. In serata ci aspettiamo un più vivace aumento della copertura sul nordovest e comincerà a piovere in Valle d’Aosta, in Piemonte e sul Ponente Ligure – qui tra l’altro si intensificherà il vento di Tramontana. Da segnalare un’attenuazione del Grecale e un rialzo termico tra regioni adriatiche, Pianura Padana e sud Italia.
Sabato e domenica a rischio nubifragi
L’ondata di maltempo non si farà attendere e fin da sabato irromperà sulla scena apportando violentissime precipitazioni che dal Nord si trasferiranno verso le regioni Centrali e la Campania. Qualche rovescio di pioggia dovrebbe coinvolgere anche la Sardegna, segnaliamo infine la rotazione dei venti dai quadranti meridionali eccezion fatta per il Ponente Ligure – dove soffierà ancora la Tramontana.
Domenica avremo un trasferimento dei fenomeni verso sud ed anche in questo caso temiamo possano verificarsi violentissimi temporali anche a carattere di nubifragio. In compenso migliorerà al centro nord, anche a seguito dell’intrusione d’aria più fresca e secca dai quadranti settentrionali. Le temperature registreranno una generale diminuzione.