Dopo aver attraversato le Filippine, la tempesta tropicale Rumbia si è intensificata nel Mar Cinese meridionale, tanto da raggiungere lo status di tifone prima di impattare nel sud-est della Cina, tra la Baia Leizhou e Yangjiang nel territorio di Zhanjiang, di cui vediamo in basso una foto nel momento della tempesta. Si tratta del primo tifone del 2013 nel Pacifico occidentale, che ha già causato una situazione d’emergenza in ben 9 regioni: molto pesante il bilancio provvisorio di 48 vittime. Fra le zone più colpite figura la provincia sud/occidentale del Yunnan, dove una frana distruttiva ha travolto i dormitori di una miniera di rame uccidendo 4 persone.
Oltre 300 mila persone sono state evacuate, in gran parte dalla regione molto popolosa di Chongqing, dove molte abitazioni sono rimaste completamente sommerse dalle acque. Secondo l’ultimo rapporto di Joint Typhoon Warning Center (JTWC) , il centro della tempesta tropicale Rumbia si trova situato a circa 223 nm ovest-sud-ovest di Hong Kong. Il sistema si muove verso nord/est a velocità di 11 nodi. I venti massimi sono 45 nodi con raffiche superiori fino a 65 nodi. Nel contempo, il Servizio Meteorologico Nazionale mantiene l’allerta su nuove forti piogge attese in altre zone della Cina, dal bacino di Sichuan fino ad alcuni territori della parte ovest.