Occhi puntati ai temporali pomeridiani, che si sono sviluppati in diverse zone d’Italia e preannunciano tra l’altro un week-end che sarà all’insegna degli acquazzoni. L’attività termoconvettiva odierna si è sviluppata con un certo ritardo solo a partire dal pomeriggio, ma sono esplosi nuclei temporaleschi davvero violenti ed energici con caratteristiche persino da supercella: abbiamo già visto l’entità dei fenomeni estremi che hanno colpito parte della pianura emiliana, nel modenese.
Ora l’ammasso temporalesco, nato in Emilia, è risalito verso la pianura occidentale e meridionale del Veneto, ove l’ultima immagine radar (fonte Protezione Civile) ci indica fenomenologia anche piuttosto marcata e notizie di grandinate violente. Tutta un’altra serie di rovesci piuttosto localizzati coinvolge anche Piemonte centro-settentrionale ed Alta Lombardia, ove nelle prossime ore l’attività temporalesca potrebbe accentuarsi. Altre celle temporalesche hanno colpito l’entroterra tra sud delle Marche ed Abruzzo, la Lucania e la Sardegna.