Abbiamo avuto tornado e grandine d’entità eccezionale, ma quest’ondata instabile è solo nelle fasi iniziali e deve entrare ancora nel vivo. Nei prossimi giorni avremo infatti un tipo di fenomenologia più diffusa che interesserà più direttamente le aree interne del Centro-Nord, ma per via dell’approfondimento di una relativa depressione ci sarà spazio per episodi temporaleschi anche su zone costiere e in orari diversi da quelli più caldi della giornata.
La mappa in basso si riferisce alla situazione prevista (precipitazioni attese nello spazio di 3 ore, fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/mtg-lite) per il pomeriggio di domenica 5 maggio, giornata nella quale vedremo fenomeni da instabilità più diffusi. Il grosso dei temporali dovrebbe concentrarsi a ridosso della dorsale appenninica e più in generale sulle regioni centrali, dove localmente gli acquazzoni potrebbero risultare violenti.