Anche sabato 1 giugno la Lapponia ha registrato una giornata straordinaria di sole e caldo. In Finlandia, 31,7°C a Kevo, 28,4°C a Ivalo, 28,3°C a Pello, 28,1°C a Sodankyla. In Svezia, Karesuando 27,0°C, Svartbyn 26,9°C. Nel Finnmark norvegese, Nyrud 30,7°C, Karasjok e Pasvik 29,8°C, Sorkjosen 29,6°C, Kirkenes 28,7°C, Narvik 28,4°C, Tromso 28,3°C, Saltdal 28,1°C. Anche nella russa Penisola di Kola, confinante con Svezia e Finlandia, temperature elevate, con 29,7°C ai 68°N abbondanti di Murmansk e 27,8°C a Lovozero. Nel sud della Norvegia, invece, un forte acquazzone ha allagato parte di Oslo dopo il mezzogiorno di domenica 2 giugno, causando notevoli problemi alla circolazione stradale e allagamenti di scantinati, mentre un vero fiume d’acqua si è riversato nella stazione della metropolitana di Jernbanetorget.
Continua invece a fare freddo nel Regno Unito, dove anche sabato 1 giugno vi sono state localmente temperature minime prossime allo zero (e qualche gelata) a quote di bassa collina, in particolare in Scozia, con -1,1°C a Tulloch Bridge, 0,0°C ad Altnaharra, 0,6°C a Loch Glascarnoch, 0,8°C a Shap, 1,7°C a Glen Ogle e Tain Range.
Un’intensa perturbazione ha causato maltempo durissimo in Germania sudorientale, Svizzera orientale, Austria e Repubblica Ceca dove sono caduti in poche ore anche 80-100 mm di pioggia, con quota neve in rialzo e quindi l’effetto del disgelo che si è sommato a quello delle precipitazioni. Colpite in particolare Sassonia, Baviera e Repubblica Ceca occidentale. A Passau, in Baviera, il centro storico è allagato e il livello del Danubio ha superato quello dell’alluvione dell’agosto 2002. Situazione critica a Praga per la piena della Moldava. In alta montagna alla Zugspitze, tetto della Germania con 2962 metri, il manto nevoso è arrivato a 450 cm. Si veda l’articolo di approfondimento dedicato per tutte le notizie in merito alle alluvioni sul Centro Europa.
Molto caldo in Arabia Saudita sabato 1 giugno, con 47,6°C a La Mecca, 46,0°C a Jeddah, 45,0°C a Medina e Dhahran, 44,6°C ad Al Ahsa, 44,3°C a King Fahad Airport. Nell’area del Golfo Persico, notevoli anche i 43,4°C di Doha (Qatar) e i 43,2°C del Bahrain International Airport. Alcune medie delle massime di giugno, in °C: La Mecca 43,6°, Jeddah 37,8°, Medina 42,7°, Dhahran 41,7°, Doha 41,2°.
Ancora gran caldo sabato 1 giugno in Egitto e Sudan. In Egitto, Assuan 47,6°C, Luxor 47,3°C, Kharga 45,2°C, Asyut 44,4°C. In Sudan, Dongola 48,3°C, Wadi Halfa 47,0°C, Abu Hamed 46,5°C, Port Sudan 45,5°C, Khartoum 45,2°C. Molto caldo anche nel nord del Niger, con 46,0°C a Bilma e 45,2°C a Agadez. Alcune medie delle massime di giugno, in °C: Assuan 41,0°, Luxor 41,4°, Asyut 37,1°, Dongola 43,4°,Wadi Halfa 41,1°, Port Sudan 38,5°, Khartoum 41,3°, Bilma 42,4°, Agadez 41,3°.
42,9°C la massima di sabato 1 giugno a Eilat, in Israele meridionale, sul Mar Rosso, che peraltro aveva toccato i 44,5°C lo scorso 24 maggio. La media delle massime di giugno è 38,7°C (35,4°C quella di maggio).
Forti piogge alle isole Figi, nel Pacifico Meridionale, sabato 1 giugno. Tra le 12 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 78 mm a Rakiraki, 68 a Nandi, 63 a Viwa Island, 56 a Matuku, 53 a Nausori.
Piogge abbondanti sabato anche nel sudest dell’Australia. Tra le 12 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 95 mm ai quasi 2000 m di Crackenback, 85 a View Bank, 83 a Dunns Hill, 78 a Hunters Hill, 76 a Scoresby Research Institute, 75 a Melbourne Airport, 69 a Mount Hotham.
Domenica, precipitazioni abbondanti, piovose anche a quote di media montagna, in Nuova Zelanda. Tra le 12 GMT di sabato e la stessa ora di domenica, 92 mm a Raoul Island (nelle isole Kermadec, arcipelago posto molto più a nord della Nuova Zelanda propriamente detta), 66 a Haast, 65 a Queenstown, 45 a Secretary Island.