La rimonta anticiclonica, che ancora una volta è sfociata in temperature decisamente alte e significativamente superiori alle medie stagionali, sta per terminare. E proprio le Alte Pressioni eserciteranno un ruolo determinante nel modificare l’impianto circolatorio europeo. Protagonista assoluto sarà l’Anticiclone delle Azzorre, che presto si posizionerà sull’Europa occidentale provando addirittura una sortita verso nord. Sarà così che avremo una possente ondulazione delle correnti d’aria che scorrono ad alta quota. Correnti che piloteranno un Vortice Freddo Artico, destinato ad inserirsi prepotentemente sull’Italia.
La previsione concernente i prossimi giorni sarà sede di approfondimento a metà mattina, ora sarà bene focalizzare l’attenzione sul meteo odierno perché anch’esso riserverà qualche sorpresa. Come dicevamo in apertura, la circolazione atlantica si sta facendo largo a spallate ed ha raggiunto l’Europa centro occidentale. Un impulso instabile, evidentemente proveniente da ovest, si è diretto in Italia e sta causando un peggioramento nelle regioni settentrionali.
Coinvolte, al momento, Lombardia, Venezie e Toscana, con nubi e pioviggini che stanno già testando la via del Lazio. A dire il vero nelle prossime ore assisteremo ad un confinamento dei fenomeni principalmente sul Triveneto ed infine sul Friuli Venezia Giulia. Per quest’ultima i modelli indicano una rapida accentuazione del maltempo con piogge anche violente soprattutto a ridosso dei rilievi. Rilievi che verranno coinvolti da copiosissime nevicate prima attorno a 1800 metri, ma con la quota che tenderà ad abbassarsi sino ai 1400 metri. Neve che in questo momento sta cadendo in generale su tutto il comparto alpino centro orientale ad altitudini superiori ai 1800/2000 metri.
Come dicevamo le precipitazioni hanno trovato anche la via della Toscana, dove peraltro è segnalato qualche temporale costiero. La nuvolosità è in aumento nel Lazio e sull’Umbria, causa venti da ovest/sudovest che ne facilitano l’accumulo. Dal pomeriggio probabili delle piogge un po’ più consistenti, che potrebbero estendersi sino al Casertano durante la sera. Dei venti s’è detto, ma c’è da aggiungere che in Adriatico tendono a disporsi da Scirocco. Il tempo sarà decisamente migliore al Sud, in Sicilia e lungo le coste del versante adriatico, dove peraltro ci aspettiamo le temperature massime più alte a causa di venti di foehn che ne indurranno un ulteriore rialzo.