PEGGIORAMENTO ALLE PORTE – Da giorni abbiamo preannunciato il cambiamento meteo che inizierà a mostrare i primi importanti riflessi nel week-end: già ora, osservando il Meteosat, è evidente il cambio di circolazione a livello europeo. Il fulcro del vasto dominio anticiclonico non occupa più infatti la porzione ovest dell’Europa, ma si è spostato verso levante, con massimi barici addirittura emigrati tra Baltico e Russia. Il bel tempo appare quindi deciso su gran parte dell’Europa Centro-Orientale, dove permane intatto lo scudo anticiclonico, mentre invece lo scenario risulta drasticamente mutato sulle nazioni occidentali europee, dove è sopraggiunta la perturbazione collegata ad [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/29070-1-ovest-europa-crollo-termico-nel-regno-unito]un’irruzione d’aria fredda,[/url] la cui traccia è ben evidente tra Regno Unito e Golfo di Guascogna.
SCRICCHIOLA IL BEL TEMPO SULL’ITALIA – L’anticiclone mostra segnali d’indebolimento sul nostro Paese e non a caso le manovre perturbate atlantiche finiranno presto per coinvolgerci. Già ora ci sono leggeri segnali d’instabilità, con maggiore cumulogenesi su aree interne e montuose del Centro-Nord, tanto da dar luogo a qualche rovescio specie sull’entroterra laziale. E’ invece ben diversa la situazione sulle estreme regioni meridionali, influenzate da quella piccola area depressionaria nord-africana, che ha portato [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/29069-1-nubifragio-pressi-cagliari-video-allagamenti-e-super-fulmini]temporali anche violenti negli ultimi giorni sulle due Isole Maggiori.[/url] Nella giornata odierna il grosso dell’instabilità si è andato a concentrare sulla Sicilia dove proprio in queste ore pomeridiane sono segnalati alcuni acquazzoni violenti, ma temporali si sono formati anche tra Calabria, sud della Campania e Puglia meridionale.