Abbiamo optato, non a caso, nella scelta dell’immagine MeteoSat su scala Europea perché per comprendere quel che accadrà fin dalla serata odierna, v’è la necessità di porre l’accento sulla dislocazione dei vari protagonisti della scena barica.
Anzitutto appuriamo lo spostamento del Vortice Ciclonico che per giorni ha causato quelle condizioni di forte instabilità atmosferica sulla gran parte delle nostre regioni. La caterva di temporali identificabili sulla Grecia sono prodotti da quel che ne resta.
Ancor più interessante è ciò che accade a w/nw del nostro Paese. Sulla Spagna sappiamo esser presente un promontorio anticiclonico nord africano, eppure si scorge una discreta nuvolosità le cui propaggini si spingono sin sui nostri mari di ponente.
Procedendo in direzione della Francia e del Regno Unito, la nuvolosità diventa ancor più consistente ed è facile identificare l’avvitamento attorno al minimo di pressione ubicato sull’Irlanda. Il fronte nuvoloso che ha raggiunto il territorio francese si accompagna a delle correnti d’aria umida instabile, che dal pomeriggio apporteranno delle precipitazioni a carattere di rovescio o temporale.
Fenomeni che, come detto pocanzi nel Buongiorno Italia, raggiungeranno la Valle d’Aosta e i settori alpini nordoccidentali. Anche qui non mancherà occasione per acquazzoni localmente intensi, con temporali ed anche qualche grandinata.