Non solo le impressioni, ma anche i dati meteo-climatici che giornalmente cataloghiamo, dimostrano che è stata posta la parola fine alla fortissima ondata di caldo che ha interessato la prima parte d’agosto, e con solo un paio di giorni di intermezzo, anche la parte finale di luglio.
La temperatura media registrata il 10 agosto è stata la più bassa di tutta la prima decade, e solo di poco (meno di 1 grado) superiore alle medie storiche del periodo.
L’analisi dei dati ci indica che l’ondata di caldo è durata dal 21 luglio al 9 agosto, in forma moderata fino al 25 luglio e il 30-31 luglio, e in forma straordinariamente intensa il 27-28 luglio e tra il 4 e l’8 agosto.
La prima decade d’agosto è stata la più calda dell’anno, e più calda anche della già caldissima prima decade dell’agosto dello scorso anno, ma meno calda, grazie al calo termico degli ultimi due giorni, rispetto a quella dell’agosto 2003, anno in cui però, fu la seconda decade la più calda in assoluto.
Non in tutta Italia l’ondata di caldo ha colpito alla stessa maniera. La zona che ne ha subìto il maggior impatto è stata quella del Nord-Est, con temperature medie di quasi 4,5°C superiori alla norma, seguita da tutte le zone peninsulari con anomalie comprese tra i 3 e i 3,5°C oltre la norma, quindi il Nord-Ovest, con circa 2,5°C oltre la norma, di più in Lombardia, di meno in Liguria, infine le due Isole Maggiori, quasi +2°C in Sardegna, circa +1,5°C in Sicilia.
L’ondata di caldo è stata interrotta, più o meno bruscamente, dall’ondata di temporali che si è abbattuta sull’Italia progressivamente iniziando dal Nord Ovest, tra l’8 (con qualche avvisaglia nelle zone alpine già il 7) e il 10 agosto, temporali che fortunatamente non hanno assunto connotati di estrema violenza.
Particolare la situazione in Liguria, dove l’ondata di caldo si era presentata molto attenuata almeno rispetto alle altre zone italiane, e dove proprio il giorno della sua fine ha coinciso con la giornata con le temperature più alte dell’anno, almeno sulla costa genovese e su vari tratti delle Riviere, a causa dei venti di caduta e dell’umidità bassissima (nella foto la Riviera di Levante vista dal monte Fasce nella webcam di www.turbolic.altervista.org dove le temperature il 10 agosto hanno raggiunto punte di 33/34°C).
Anche nel centro-est Europa l’ondata di caldo è finalmente terminata. A Vienna, Bratislava, Varsavia, Lubiana, in tutta la zona maggiormente colpita da questa fortissima “heat wave”, le temperature massime in due giorni sono calate anche di oltre 15 gradi, riportandosi nelle medie del periodo o anche al di sotto, talvolta grazie al contributo di forti temporali.
Come già evidenziato dagli articoli dedicati alle previsioni meteo e all’analisi modelli, per la settimana di Ferragosto non sono attese nuove ondate di caldo, ma un andamento climatico in linea con le medie del periodo, caratterizzato da tanto sole, temperature elevate ma non estreme, e qualche disturbo temporalesco principalmente sul Nord Italia e a sviluppo diurno.