Alcuni dati strabilianti di questa lunga ed estrema ondata di caldo nell’Estremo Oriente asiatico. In Giappone si è stabilito il nuovo record di caldo nazionale, per la prima volta toccati i 41°C. A Tokyo è stata registrata la minima più alta da quando, nel 1875, sono cominciate le rilevazioni meteo, e la seconda più alta di sempre per tutto il Giappone. In Cina Hangzhou (nella foto fonte wikipedia il ponte sul fiume Qiantang) ha registrato 14 massime oltre i 40 gradi, fino a questa estate dal 1951 erano state solo 3. Dopo questo antipasto andiamo con ordine ad elencare gli incredibili record che continuano ad essere battuti.
Il 12 agosto 2013 evento climatologico storico per il Giappone, che ha stabilito il nuovo record nazionale con 41,0°C raggiunti a Ekawasaki alle 13.42 locali. L’11 agosto 30,4°C di minima a Tokyo, la più alta di sempre (dati dal 1875) nella capitale e seconda minima più alta mai registrata in tutto il Giappone, solo dietro ai 30,8°C di Itoigawa del 22 agosto 1990.
Ancora il 12 agosto, migliorato per il terzo giorno consecutivo il record di Yuangling, in Cina, salita a 41,0°C, sfiorato di un decimo quello di Xiushui che è arrivata a 42,0°C. Quattordicesima massima sopra i 40°C per Hangzhou, dal 1951 fino al mese scorso erano state 3 in oltre 60 anni. Sempre in Cina, nuovo bollettino di guerra il 13 agosto, con Yuangling che ha migliorato ancora per la quarta volta il suo record assoluto con uno strabiliante 41,9°C, ancora vicinissima al record Xiushui con 41,7°C, record anche a Sinan con 40,4°C.