Stamane abbiamo scelto di varcare i confini nazionali, spingendoci in Europa, per comprendere la situazione attuale e la successiva evoluzione. Anzitutto vogliamo farvi notare la notevole estensione della struttura anticiclonica, che dopo aver invaso il Mediterraneo è stata in grado di spingersi verso l’Europa centro orientale.
Osservando, a titolo di curiosità, lo Stretto di Gibilterra e il Golfo del Leone scorgiamo nubi basse marittime, che stentano a dissolversi. Sono nuvole formatesi a seguito dell’afflusso d’aria caldo-umida dal nord Africa, che transitando al di sopra di uno specchio d’acqua decisamente più freddo condensa sino a creare quel tappeto nuvoloso. La visibilità è fortemente ridotta sia lungo i litorali della Spagna meridionale, sia su coste del Marocco e dell’Algeria.
Molto interessante è quel fronte nuvoloso in transito sulla Francia, perché associato al Vortice Ciclonico a ridosso della Scozia e che domani proverà ad insidiare la struttura altopressoria con risultati a dir poco lusinghieri. Confermiamo, infatti, il graduale brusco peggioramento che colpirà il nostro Paese durante il fine settimana.
Fonte immagine MeteoSat 2013.