L’Italia gode di un netto miglioramento delle condizioni meteorologiche per mano dell’Alta delle Azzorre. Si tratta della struttura oceanica, che pur portando un po’ d’aria calda evita l’accumulo di umidità nell’aria. Il caldo si percepisce sì, ma è un caldo secco assolutamente sopportabile. Anche perché tra oggi e domenica il termometro non dovrebbe spingersi oltre i 32-33°C.
La situazione muterà rapidamente da lunedì, perché sulla scena irromperà il più temibile Anticiclone Africano. Temperature destinate a crescere ancora e lo scorrimento, costante, dell’aria calda sulle acque del Mediterraneo non farà altro che incrementare il tasso di umidità relativa. Il clima, proprio perché afoso, diverrà un po’ fastidioso e il caldo si percepirà anche nelle ore notturne. Insomma, sarà la prima vera ondata di calore dell’estate 2013.
Il tempo domenica 16 giugno
Si prospetta una splendida giornata di sole, da nord a sud. Le temperature, ovviamente le massime, raggiungeranno diffusamente i 30°C e non mancheranno picchi di 32-33°C in varie città d’Italia. Nel corso del pomeriggio assisteremo allo sviluppo di imponenti nubi temporalesche sulle Alpi e le precipitazioni prenderanno il sopravvento. Addirittura potrebbero spingersi sulle pianure del Veneto-Friulane e non sono da escludere fenomeni di una certa intensità, anche a sfondo grandinigeno e accompagnati da colpi di vento. Isolati scrosci di pioggia pomeridiani sembrerebbero in grado di manifestarsi anche nelle aree più interne dell’Appennino centro meridionale.
Super caldo ad inizio settimana
Da lunedì, lo ribadiamo, interverrà l’Anticiclone Africano e gli effetti non si faranno attendere. Al di là della stabilità, preponderante, ciò che caratterizzerà la prima metà della prossima settimana sarà il caldo. O meglio, caldo e afa, con temperature che saliranno ancora sino a raggiungere picchi di oltre 35°C.
Il forte riscaldamento diurno fornirà l’energia necessaria allo sviluppo di nubi imponenti a ridosso dei rilievi. Assisteremo ad un incremento dell’instabilità pomeridiana sia lungo l’arco alpino, sia sulla dorsale appenninica. Osserveremo frequenti temporali, localmente anche violenti e associati a delle grandinate. Insomma, avremi tutti gli ingredienti dell’estate agli albori.