Il peggioramento più intenso era atteso solo dal pomeriggio di oggi, ma nell’ultima notte violenti temporali si sono già abbattuti sulla Liguria di levante, colpendo principalmente l’entroterra del Tigullio, tra Borzonasca e Carasco, e nello spezzino la bassa Val di Vara e l’entroterra collinare della Spezia.
Le violente piogge hanno causato il crollo di un ponte a Carasco, due persone che vi transitavano sono state tratte in salvo, ma si teme per una terza persona che al momento risulta dispersa.
Siamo alle prese con il solito fragile territorio che cede alle prime gocce d’acqua? In realtà non è proprio così, anche in questo caso ci troviamo di fronte a quantità d’acqua, cadute in un piccolo arco di tempo, davvero impressionanti.
A Borzonasca sono caduti 190 mm di pioggia di cui 170 in appena due ore; a Riccò del Golfo sono caduti 140 mm, di cui 95 in un’ora; a Piana Battolla 150 mm quasi tutti in due ore. Nell’immagine associata (fonte ARPAL) si notano nei punti rossi le zone dove si sono concentrate le precipitazioni questa notte.
Attualmente i venti di scirocco soffiano fino nel ponente genovese portando ad un rialzo delle temperature (21 gradi a Genova) e alla cessazione dei fenomeni nel levante ligure. Ma saranno ancora due giorni di passione per la Liguria. Oggi i fenomeni maggiori dovrebbero concentrarsi a ponente, specialmente nel savonese, poi dalla serata con l’avvicinamento del fronte potranno estendersi di nuovo verso levante. Domani è atteso il passaggio del fronte con nuove intense piogge più concentrate a levante.