La depressione responsabile del maltempo sulle regioni adriatiche e nel nostro sud sta interessando anche i Balcani, con gelo diffuso e localmente intenso e abbondanti nevicate nei paesi della ex Jugoslavia.
Particolarmente colpita la Bosnia-Erzegovina, Sarajevo è stata interessata da una nevicata quasi ininterrotta martedì 26 novembre e la prima metà di mercoledì 27 (anche se a partire dalla mattina di mercoledì la intensità si è fatta molto debole), con uno spessore del manto nevoso che è arrivato a 34 cm all’alba di mercoledì.
Sempre all’alba di mercoledì, la neve era alta 38 cm a Bihac, 30 a Gradacac e Banja Luka, 28 a Tuzla, 25 a Ivan Sedlo.
Alla Bjelasnica (m 2070, la montagna olimpica di Sarajevo, nella foto da apartments-bjelasnica.com) tra le 6 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì la precipitazione nevosa di 34 mm ha portato il manto nevoso da 30 a 66 cm, poi la nevicata si è attenuata per esaurirsi intorno al mezzogiorno, il tutto con temperatura sempre inferiore a -11°C (-13,6°C la minima).
Nevicate diffuse e localmente abbondanti anche in Serbia, anche a Belgrado. 31 mm di precipitazione nevosa a Valjevo tra le 6 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì hanno portato 32 cm di neve fresca. Nelle stesse 24 ore, 18 mm a Loznica (20 cm di neve), 17 mm a Belgrado (16 cm), 16 mm a Kraljevo (18 cm). In montagna, 28 mm allo Zlatibor (34 cm di neve fresca, 39 l’altezza totale).
Dopo un lungo periodo caldissimo, Tempeste di neve hanno interessato anche la Romania.