Atteso, annunciato, il maltempo è giusto puntuale. La previsione, che indicava la possibilità di piogge particolarmente violente, si sta rivelando azzeccata. Attualmente la situazione più critica è sull’alta Toscana, nello specifico nella Provincia di Massa e Carrara dove gli accumuli di pioggia hanno raggiunto punte di 300 mm in meno di 12 ore. Frane, strade come fiumi, torrenti fuori dagli argini: questo lo scenario che desta non poca preoccupazione in vista delle piogge ulteriori che dovrebbero verificarsi tra oggi e domani.
Piogge che si estenderanno all’Umbria, al Lazio, alle Marche, minacciando di assumere carattere di forte rovescio o nubifragio. La perturbazione sta evolvendo sul nord Africa, dove si creerà un pericoloso vortice ciclonico che transiterà a ridosso delle isole maggiori. Difatti, fin da lunedì, le precipitazioni si intensificheranno rapidamente prima in Sardegna e poi in Sicilia. Saranno coinvolte le zone orientali, esposte ai forti venti di Scirocco, ed anche in questo caso potrebbero verificarsi forti nubifragi.
Il tempo lunedì 12 novembre
Il maltempo si accanirà soprattutto tra l’alto Lazio, l’Umbria, le Marche e la Toscana meridionale. Dalle proiezioni dei modelli, non escludiamo l’eventualità di altri nubifragi, con accumuli che localmente potrebbero superare i 100 mm nell’arco delle 24 ore. La cattiva notizia è che i fenomeni, dal pomeriggio, tenderanno ad espandersi nuovamente verso nord, minacciando le zone della Toscana già colpite dal maltempo. Un occhio di riguardo meriterà anche la Sardegna, in particolare la zona orientale insulare, dove le piogge potrebbero risultare molto intense.
Piogge a carattere sparso interesseranno la Sicilia e la Calabria ionica, mentre nelle altre regioni – in particolare sul nordovest – il tempo dovrebbe risultare nettamente migliore. Il clima resterà decisamente mite all’estremo sud, dove lo Scirocco continuerà a soffiare con intensità moderata o forte.
Il maltempo si sposterà nelle isole
Martedì ci aspettiamo una recrudescenza del maltempo nelle regioni di nordovest, con piogge più ficcanti in Liguria e sul basso Piemonte. Piovaschi interesseranno anche l’Emilia Romagna, ma la situazione è destinata a migliorare. Così come migliorerà nelle regioni centrali, salvo residui piovaschi in Toscana, nelle Marche e sull’Abruzzo. Al sud avremo ampi spazi di sole, eccezion fatta per annuvolamenti di spessore tra la Calabria ionica e la Lucania dove prevediamo qualche pioggia. Il maltempo, invece, si intensificherà sulla Sardegna orientale e nel versante ionico della Sicilia, zone dove le precipitazioni potrebbero assumere carattere di forte rovescio o temporale.
Il miglioramento diverrà ancor più evidente mercoledì, quando il sole tornerà a splendere con decisione nelle regioni settentrionali. Al centro sud saranno presenti innocue velature o stratificazioni, mentre nelle due isole insisteranno piogge di spessore sulle zone di levante.
Da giovedì in poi è previsto il ritorno dell’Alta Pressione, che riporterà il bel tempo su tutto il Paese.