Gran gelo in Scandinavia. Martedì 11 dicembre, in Svezia, Kvikkjokk -34,0°C, Gielas -32,2°C, Naimakka e Karesuando -31,8°C, Vajmat -31,3°C, Nikkaluokta -31,2°C, Nedre Soppero -30,3°C, Roparudden -30,2°C, Latnivaara -29,5°C. In Norvegia, Karasjok -30,9°C, Finsevatn -29,1°C. In Finlandia, Kevo -30,3°C.
Anche martedì 11 dicembre l’Europa centrale ha convissuto con il gelo e la neve. Praticamente tutta la Germania ha sperimentato nuove nevicate, seppure in genere deboli, e così la Polonia, dove il termometro è sceso fino a -13,1°C ai 1600 m dello Sniezka, mentre a bassa quota spiccano i -10,4°C di Zamosc e i -9,8°C di Siedlce. Lunedì aveva fatto ancora più freddo, con Zakopane -15,5°C, Nowy Sacz -14,7°C, Lesko -14,1°C, Kasprovy Wierch -14,0°C, Lask -13,5°C, Sulejow -13,3°C, Sniezka -13,2°C, Cracovia -13,1°C.
Tornando in Germania, -21,8°C alla Zugspitze (m 2962), -11,5°C a Grosser Arber, -11,3°C al Brocken, -10,6°C al Fichtelberg, tutte oltre i 1000 metri. Giornata di ghiaccio in tutta l’area berlinese (per esempio -4,5°/-1,4°C a Dahlem), con neve debole e 12-13 cm di manto bianco al suolo. Nevicate diffuse anche in Baviera, a Monaco vi sono quasi 20 cm al suolo, ad Augsburg 14, a Norimberga solo 6. Gelo e neve diffusi anche in Repubblica Ceca, -5,5°/-0,1°C a Praga/Ruzyne martedì 11, con 9 cm di neve al suolo, mentre a Liberec i cm di neve sono 25.
Gran gelo anche in Romania. Lunedì molte minime sono scese sotto i -10°C, citiamo: Sibiu -16,2°C, Miercurea Ciuc e Arad -15,7°C, Caransebes -11,8°C, Bacau -11,0°C.
Potremmo dire “finalmente”, commentando le temperature molto basse che lunedì 10 dicembre si sono registrate, dopo un inizio inverno molto mite, negli stati del Midwest, negli USA. Molte le minime scese sotto i -20°C: Aberdeen -27,2°C, International Falls -25,6°C, Bismarck e Huron -23,3°C, Fargo e North Platte -22,8°C.
Il villaggio jacuziano di Ojmjakon, in Siberia, noto “polo del freddo” dell’emisfero boreale, è sceso per la prima volta quest’anno sotto i -50°C martedì 11 dicembre, facendo registrare una minima di -50,6°C. Meglio ha fatto, sempre in Siberia, Delyankir, con -50,7°C. Lunedì 10, -51,1°C a Iema, -47,3°C a Ojmjakon.
Il Senegal sfiora ancora i 40°C. Lunedì 10 dicembre, Diourbel 39,4°C, Kaolack 38,7°C, Matam e Linguere 38,5°C. Queste le medie delle massime di dicembre, in °C: Diourbel 33,6°, Kaolack 34,4°, Matam 33,2°, Linguere 33,1°. Martedì 11, Diourbel e Kaolack 40,0°C, Linguere 39,4°C.
In Asia, il primato del caldo se lo è ripreso La Mecca (Arabia Saudita), che lunedì 10 dicembre ha registrato una massima di 36,0°C. La media delle massime di dicembre è 31,6°C. 27,0°C ai quasi 1500 m di Taif, dove la media delle massime di dicembre è 22,7°C.
Botta di gran caldo in Argentina lunedì 10 dicembre, con Catamarca vicina ai 44 gradi (43,5°C la massima), ma anche 43,1°C a La Rioja, 41,7°C a Santiago del Estero, 41,5°C a Las Lomitas, 41,2°C a Chamical, 40,5°C a Presidencia Roque Saenz Pena. Alcune medie delle massime di dicembre, in °C: Santiago del Estero 33,8°, Las Lomitas 34,4°, La Rioja 35,0°, Chamical 33,1°.
Nello stesso giorno, ancora un forte temporale a Buenos Aires. Tra le 12 e le 24 GMT di lunedì, 46 mm all’Osservatorio, 37 all’Aeroparque, 27 all’aeroporto Ezeiza.
Dobbiamo rettificare l’accumulo di pioggia registrato venerdì 7 dicembre a Tripoli, in Libano. Non sono caduti 201 mm di pioggia, ma solo 21. Rimaniamo comunque in Libano, per segnalare che tra le 18 GMT del 10 e la stessa ora dell’11 dicembre sono caduti 30 mm di pioggia a Houche-al-Oumara, nella Bekaa, e 27 nella stessa Tripoli. Nella vicina Siria, 67 mm nelle stesse 24 ore all’aeroporto Basel Assad, presso Latakia, 55 dei quali nelle ultime 12 ore, e 30 mm a Safita.
Piogge localmente molto intense, spesso a carattere temporalesco, in alcune aree del Sudafrica martedì 11 dicembre. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 104 mm a Ellisras, 74 a Mount Edgecombe, 56 a Durban, 54 a Van Reenen, 51 a Graskop. 81 mm a Jericho, nel piccolo, confinante, Swaziland, dopo i 46 già caduti nelle precedenti 24 ore.