PRIMO STEP, INVERNO IN EUROPA – Si sta per aprire la porta per l’intrusione della prima consistente discesa fredda artica della stagione, che porterà una pesantissima svolta in questo scorcio finale di un mese d’ottobre che ha visto prevalere condizioni di mitezza anticiclonica. Anche l’Italia non sarà risparmiata dalla sfuriata fredda, che si farà sentire in maniera però molto più diretta su parte dell’Europa Centro-Orientale: tra giovedì e venerdì il lago d’aria artica dilagherà alle medie latitudini europee, dove le temperature scenderanno in picchiata d’oltre 20 gradi. Un calo termico così brusco è giustificato dall’attuale fase di caldo anomalo che cederà il testimone ad un’ondata di gelo precoce.
ITALIA, RAFFREDDAMENTO NEL WEEK-END – Nonostante il baluardo alpino, l’aria fredda artica riuscirà a sfondare sul Mediterraneo e sull’Italia. In una prima fase, il nostro Paese risentirà del peggioramento in quanto i contrasti derivanti dall’avvicinamento dell’aria fredda favoriranno la genesi di una depressione che dispenserà maltempo. Sabato 27 ottobre sarà proprio il vortice di bassa pressione, collocato al Nord, ad attrarre l’aria fredda inizialmente addossata alle Alpi Settentrionali, che penetrerà soprattutto dalla Porta della Bora. Le regioni settentrionali saranno quelle che più di tutte risentiranno del brusco calo termico, con cali termici rispetto alla fase attuale anche di 15 gradi. Sulle Alpi la neve si spingerà temporaneamente fino a quote collinari.