La contrapposizione è evidente fin da subito. Quella odierna è una giornata nel complesso stabile ed assolata, ma vi sono alcune regioni dove è apparsa della nuvolosità di diversa natura. In Sardegna, sulle coste orientali, in Toscana, sulla Riviera Ligure e nelle coste dell’alto Adriatico ci sono delle nubi basse, originatesi in mare e sospinte sulla terra ferma dal vento di Scirocco. Altri annuvolamenti coinvolgono l’arco alpino, dove nelle ultime ore si è addossata una perturbazione.
Lo Scirocco, giusto sottolinearlo, deriva dalla spinta settentrionale dell’Anticiclone Africano, oramai alle porte d’Italia. Le temperature registreranno un generale aumento, più sensibile al sud e nelle Isole dove si sfioreranno i 35°C. Valori ben superiori alla norma, appartenenti al mese d’agosto piuttosto che settembre.
Il tempo domenica 23 settembre
Nelle regioni settentrionali ci aspettiamo un ulteriore aumento della nuvolosità, che interesserà anche la Toscana e il versante orientale della Sardegna. Si verificheranno i primi piovaschi e verso sera assisteremo ad un’accentuazione dei fenomeni a ridosso dei rilievi piemontesi e lombardi.
Nelle altre regioni centrali, al sud e in Sicilia prevediamo condizioni di sereno, salvo qualche velatura o stratificazione in arrivo da ovest. I venti si disporranno ovunque da s/se, con rinforzi più probabili tra le due isole maggiori, sulle coste tirreniche centro settentrionali, nel mar Ligure e sul medio-alto Adriatico. Le temperature, lo si è già detto, aumenteranno ancora e si potranno superare i 30°C in molte località insulari, della Puglia, della Lucania e probabilmente anche in Campania.
Lunedì dai due volti
L’arrivo di una perturbazione, da ovest, provocherà un peggioramento nelle regioni settentrionali. Avremo delle piogge localmente consistenti, soprattutto nel Levante Ligure, in Lombardia e sul Triveneto. Non escludiamo la possibilità di alcuni, intensi temporali.
Deboli piogge coinvolgeranno anche la Toscana, poi l’Umbria e il Lazio. Piovaschi sono attesi in Sardegna, mentre non escludiamo la possibilità di qualche scroscio di pioggia pomeridiano nelle aree appenniniche meridionali. I venti si orienteranno da ovest, le temperature registreranno una diminuzione, oltre ovviamente al nord, nelle regioni tirreniche, mentre rimarranno invariate nel versante adriatico e ionico.
Spiccata variabilità, con altre piogge al nord
Martedì prevediamo qualche pioggia residua nelle regioni nord orientali, in Lombardia e sulla Toscana, ma in fase di attenuazione. La tendenza è verso ampie schiarite su tutto il centro nord, mentre al sud e nelle isole continuerà a splendere il sole salvo qualche innocua velatura o stratificazione in arrivo da ovest.
Mercoledì, probabilmente, si verificherà una recrudescenza del maltempo nelle regioni settentrionali, con qualche ripercussione anche sulle centrali.
Nelle giornate successive si prospetta un rinvigorimento dell’Anticiclone, che apporterà un nuovo rialzo delle temperature. Si resterà su valori decisamente superiori alla norma, con punte vicine ai 35°C in Sicilia, Puglia e Lucania. Al nord continueranno a verificarsi degli annuvolamenti, specie ad ovest, con possibilità di qualche debole precipitazione