ANTICICLONE IN RITIRATA – Maggio è stato il mese dei grandi sbalzi termici e nemmeno gli ultimi giorni vogliono smentire queste caratteristiche dominanti, con l’ennesimo colpo di scena concretizzarsi attraverso l’incursione di una rasoiata fredda artica che invaderà le nazioni settentrionali del Continente. Per gran parte della settimana appena trascorsa un anticiclone di blocco ha piazzato i massimi barici sul Mare del Nord, così da impedire il passaggio delle perturbazioni atlantiche: gli elevati geopotenziali e l’aria calda in quota hanno determinato temperature davvero elevate, di oltre 10 gradi sopra la norma. Ora l’alta pressione sta però iniziando a cedere, con i massimi barici emigrati ad ovest in direzione dell’Islanda.
ARIA FREDDA ARTICA PUNTA IL REGNO UNITO – Sulle Isole Britanniche è stato un week-end nel quale molti si sono concessi gite all’aria aperta, in mare o al lago, date le temperature di stampo estivo: Londra ha toccato i 28 gradi e anche in quest’inizio settimana i valori non sono variati troppo, con caldo fuori stagione e punte di 27°. una vera fiammata estiva (il caldo in genere lassù dura pochissimi giorni anche nel cuore dell’estate in pieno maggio. Un cambiamento è però prossimo a realizzarsi e andrà a scaturire dal già citato arretramento verso occidente dell’alta pressione: la sua posizione ad alte latitudini andrà ad incentivare la discesa d’aria artica, che ha già raggiunto i settori centro-settentrionali scandinavi ed entro metà settimana avrà invaso il Regno Unito, con maggiori effetti sulla Scozia.