Lo s’è detto più e più volte, più che a Marzo sembra d’esser ad Aprile o addirittura Maggio. E perdipiù Maggio inoltrato, perché avere valori termici come quelli attuali è statisticamente più probabile alla fine della stagione primaverile. Stiamo parlando di massime che in molte città raggiungono i 23-24, anche i 25 gradi.
E che dire se la giornata di oggi proporrà una ulteriore crescita? Beh, a stupirci non ci stupiamo. Sappiamo che la meteorologia non è una scienza esatta e può accadere che in Primavera arrivi un po’ di caldo. Ma che tutto il mese di Marzo si travesta da Maggio, beh, allora vuol dire che c’è qualcosa che non va.
In fondo basterebbe osservare l’immagine satellitare per comprendere che c’è poco da fare: fin tanto che l’Alta Pressione non se ne va, il tempo non potrà che rimanere stabile e mite. I giorni scorsi s’è posto l’accento sul differente posizionamento dei massimi, che nel fine settimana si sono traferiti nel Regno Unito. Un movimento che, in altre circostanze, avrebbe potuto facilitare un calo termico e magari l’arrivo anche di qualche perturbazione.
Invece, anche stavolta, ci siamo dovuti accontentare di un po’ d’aria fresca dai Balcani. Aria fresca che continua ad affluire sul medio-basso versante Adriatico e sullo Ionio. Non a caso, anche oggi, le regioni che si affacciano sui quei mari saranno quelle che godranno di condizioni climatiche meno esasperate. Le temperature più alte, per restare in tema, si raggiungeranno probabilmente nel Lazio, in Toscana, in Sardegna e sulla Val Padana.
Altro aspetto che emerge dall’analisi satellitare è la mancanza assoluta di nubi in cielo. E’ vero che all’infrarosso non sarebbe possibile – o comunque sarebbe molto più difficile – scorgere eventuali nubi basse o banchi di nebbia. Tuttavia possiamo avvalerci delle segnalazioni provenienti dalle stazioni meteorologiche a spasso in Italia per dirvi che non c’è neppure un accenno di foschia.
Neanche nelle ore più calde si formeranno i classici cumuli da bel tempo, tranne su alcune zone alpine del Piemonte occidentale. Nubi in formazione al tardo pomeriggio, ma che non sembrano possedere l’energia sufficiente alla genesi di acquazzoni o tantomeno temporali. Insomma, più che una giornata Primaverile sembrerà un autentico assaggio d’Estate.