In Alaska, l’arrivo di una intensa perturbazione ha sconvolto la parte occidentale dello stato, soprattutto la regione intorno allo stretto di Bering, causando molti danni, ma fortunatamente nessuna vittima, anche perché la popolazione è stata avvisata con congruo anticipo e molti residenti sono stati evacuati dalle zone più a rischio. Molti tetti sono stati scoperchiati dal vento, che ha raggiunto raffiche di 89 miglia orarie a Wales, sulla punta occidentale della Penisola di Seward, sullo Stretto di Bering. Questo ha fatto catalogare la tempesta come uragano di categoria 1, estremamente raro a queste latitudini. Era dal 1974 che una tempesta di questa intensità non colpiva l’area. La tempesta è stata denominata “Snowicane”, per indicare l’arrivo di un vero e proprio uragano nevoso. La città di Nome ha avuto mercoledì 9 novembre un minimo barico di 970 hPa, con una tormenta di neve. Freddo intenso in molte località dell’Alaska, soprattutto nell’interno. A McGrath la temperatura ha raggiunto un valore minimo di -29,4°C mercoledì (-19,8°C la media delle minime di novembre), con l’altezza della neve che ha raggiunto i 51 cm. A Bettles, -27,9°C la minima e 26 cm l’altezza della neve al suolo. Neve anche ad Anchorage, dove la minima è stata -15,6°C (-9,4°C la media delle minime di novembre).
44,5°C la massima registrata a Bermejo, in Bolivia, martedì 8 novembre. Il record della stazione è 45,8°C nel dicembre 2002. 42,4°C la massima di Villamontes. Mercoledì, 44,0°C a Bermejo, 43,4°C a Villamontes.
Rimaniamo in Sud America. Mercoledì 9 novembre, il caldo è stato intensissimo anche nel nord dell’Argentina, con 42,6°C a Oran, 42,0°C a Tartagal, 40,9°C a Jujuy. In Paraguay, Prats-Gil 41,8°C, Mariscal-Estigarribia 41,0°C, Base 5 G.ral A.Jara 40,8°C.
Molto caldo anche in Arabia Saudita. Giovedì 10 novembre, 37,0°C la massima sia a Jeddah che a La Mecca, 35,2°C a Yenbo. La media delle massime di novembre di Jeddah è 33,0°C, quella di La Mecca è 34,8°C.
In Senegal, Matam ha raggiunto i 43,0°C giovedì 10 novembre, 6°C oltre la media delle massime di novembre. 40,7°C a Kaolack, 40,6°C a Diourbel, 40,4°C a Linguere, valori circa 4°C superiori alle medie stagionali.
Piogge intense sulle isole Ryukyu, situate a sud del Giappone, di cui fanno parte, mercoledì 9 novembre. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 129 mm di pioggia a Kumejima, 93 a Maha.
Sempre mercoledì, piogge intense anche nel sud della Cina. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 75 mm a Jiuxian Shan, 70 a Hong Kong, 58 a Zhang Ping, 57 a Xunwu, 55 a Fuzhou.
Abbiamo scritto più volte nei giorni scorsi delle intense piogge che hanno interessato il Vietnam centrale. A seguito di questo episodio di maltempo, almeno 17 persone sono morte nella provincia di Quang Nam, altre 5 persone sono morte in altre province del centro del paese. Migliaia le persone evacuate, in un’area comunque abituata alle inondazioni, che si ripetono quasi tutti gli anni in autunno, la stagione del monsone di nordest. Notevoli anche i danni alle infrastrutture, con una stima di 5 milioni di dollari.