La intensa perturbazione che sta per portare forte maltempo in Italia, lunedì 24 ottobre ha lasciato molti millimetri di pioggia nelle regioni più occidentali d’Europa, dal Portogallo all’Irlanda, passando per la Galizia spagnola, la Bretagna francese, la Cornovaglia e il Galles. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì citiamo i seguenti accumuli: Brest (Francia) 108 mm, Lanveoc Poulmic (Francia) 100, Viana do Castelo (Portogallo) 98, Casement (Irlanda) 86, Brigognan (Francia) 68, Cardinham (Inghilterra) 67, Dublino (Irlanda) 67, Vigo (Spagna) 65 (50 mm erano già caduti nelle precedenti 24 ore), Penhas Douradas (Portogallo) 63, Milford Haven (Galles) 54. Nel sud della Francia, molta pioggia per lo stau delle correnti umide meridionali che precedono il fronte vero e proprio anche al Mont Aigoual (m 1567), con 68 mm nelle 24 ore considerate.
Ondata di caldo lunedì 24 ottobre nel nordest del Sudafrica e paesi limitrofi, in Botswana 42,1°C a Francistown, 41,4°C a Maun (battuto il record di Francistown, che era 41,1°C, avvicinato il record nazionale del paese che appartiene a Tsabong con 42,6°C), quasi 44°C in Sudafrica (precisamente 43,8°C a Skukuza, notevole anche Phalaborwa con 41,4°C).
In Zimbabwe, 42,2°C a Kariba, 41,0°C a Kezi, 38,0°C a Bulawayo (recorduguagliato), 36,1°C ad Harare/Kutsaga (m 1479, record, precedente 35,3°C). Toccati i 40,0°C anche in Mozambico, a Caia. In Zambia, 37,8°C a Lusaka (m 1152), a 1,8°C dal record, ma ben 6,1°C al di sopra della media delle massime di ottobre.
Anche in Namibia caldo in intensificazione lunedì 24 ottobre, con 39,5°C a Rundu, 38,7°C a Sitrusdal, 38,6°C a Gobabis, 38,5°C a Ondangwa, 36,4°C nella capitale Windhoek (m 1728, siamo circa 7°C sopra media).
Gran caldo in Paraguay domenica 23 ottobre, con punte oltre i 38°C: Mariscal Estigarribia 40,2°C, Prats-Gil 39,0°C, Pozo Colorado 38,0°C, Concepcion 36,4°C, Encarnacion 36,0°C. Già sabato 22, Mariscal Estigarribia e Prats-Gil avevano raggiunto i 39,0°C. 34,0° e 30,7°C le medie delle massime di ottobre di Mariscal Estigarribia e Concepcion.
Domenica 23 ottobre, a Summit, la stazione posta a 3202 metri sul “plateau” ghiacciato della Groenlandia, il termometro è sceso fino a -51,1°C. A bassa quota, -31,3°C a Eureka, nell’estremo Artico Canadese (a oltre 80°N).
Nella “lotta” tra Siberia e Artico Canadese, a Eureka ha risposto Ojmjakon, “polo del freddo” della Jacuzia, lunedì 24 ottobre, con una minima di -31,5°C. Sotto i -30°C anche Susuman (-30,3°C).
La depressione che ha portato maltempo diffuso nei giorni scorsi in America Centrale ha acquistato una grande dose di energia nel Mar dei Caraibi, molto caldo dopo settimane di insolazione e alisei al minimo, si è rinvigorita ed è diventata la tempesta tropicale Rina lunedì 24 ottobre, passando in giornata allo status di uragano di categoria 1 della scala Saffir-Simpson. Alle 18 GMT del 24 ottobre, Rina era centrato a 17,1°N 83,0°W, accompagnato da venti sostenuti fino a 120 km/h. Rina appare destinato a rinforzare fino alla categoria 3 e ad interessare la parte orientale della Penisola di Yucatan (Messico) tra mercoledì e giovedì.