Giornata fredda in Finlandia lunedì 2 maggio, con temperature minime spesso negative e rovesci nevosi anche nella parte centrale del paese. Tra le minime più basse, segnaliamo Kilpisjarvi -4,8°C, Ahtari -3,1°C, Kemi-2,9°C, Kuusamo -2,7°C, Pello -2,6°C, Jyvaskyla -2,4°C. -0,1° e 2,6°C le medie delle minime di maggio di Kuusamo e Jyvaskyla. La neve si è fatta vedere fino a Lappeenranta (al 61° parallelo), ma anche a Kajaani (4,1°C la massima, 12,6°C la media delle massime di maggio), Kuusamo e in molte località oltre il Circolo Polare. Gelate e rovesci nevosi (questi ultimi segnalati a Narva e Johvi) anche in Estonia, con valori fino a -4,0°C a Valga, -3,5°C a Voru, -3,2°C a Kuusiku e Tartu, -3,1°C a Pjarnu.
Tornano i 45°C in Pakistan, con Nawabshah che ha visto il termometro fermarsi a 45,0°C esatti lunedì 2 maggio. Sempre nel sud del paese, 44,8°C la massima a Sibi, 44,5°C a Pad Idan, 44,4°C a Bahawalnagar, 44,0°C a Jacobabad. 43,5°C le medie delle massime di maggio a Nawabshah e Sibi, maggio e giugno nel sud del Pakistan sono i mesi più caldo per quanto riguarda le temperature massime, che raggiungono l’apice in genere tra l’ultima decade di maggio e le prime due di giugno. Nel centro-nord, lunedì 43,2°C a Multan, che ha una media delle massime di maggio di 40,4°C.
Molto caldo anche in Asia centrale lunedì 2 maggio, con 41,3°C a Uchadzi (Turkmenistan), 40,3°C a Byrdalyk (Turkmenistan), 39,9°C a Termez (Uzbekistan), 39,7°C a Carsanga (Turkmenistan), 39,0°C a Bajramaly (Turkmenistan), 38,6°C a Tamdy (Uzbekistan), 38,4°C a Parkhar (Tagikistan). Si tratta di temperature 7°/9°C superiori alle medie delle massime di maggio.
Piogge intense in Indonesia sia domenica 1° maggio che lunedì 2. Tra le 12 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 154 mm a Masamba, 121 a Longbawan, 90 a Banjarmasin, 72 a Balikpapan, 65 a Neira, 62 a Nangapinoh. Nelle 24 ore precedenti, 143 mm ad Ambon, 135 a Palembang, 115 ad Amahai, 84 a Sumbawa Besar, 82 a Cilacap.
Negli ultimi giorni lo Sri Lanka è stato colpito da piogge torrenziali, anche a carattere temporalesco, hanno causato alluvioni e smottamenti, con almeno 7 morti. Cinque vittime sono state causate dalle frane nel distretto Ratnapura, mentre le altre due vittime sono state uccise dai fulmini. 300 le abitazioni danneggiate.
Sono ulteriormente scese le temperature nelle zona andine e subandine di Argentina e Cile domenica 1° maggio, con il termometro sceso fino a -11,7°C nella cilena Balmaceda. Altre minime di rilievo, in Argentina: Maquinchao -9,8°C, La Quiaca -7,3°C, Esquel -3,6°C.
Ancora forti piogge in Marocco lunedì 2 maggio. Tra le 18 GMT di domenica 1 e la stessa ora di lunedì 2 maggio, registrati 78 mm a Tangeri, 35 a Chefchaouen, 32 a Larache, 27 a Casablanca.