La depressione centrata (850 hpa ore 12 del 25/1) a sudovest della costa, causata dall’entrata di aria artica dalla Valle del Rodano durante le ore notturne, che ieri ha provocato nevicate in tutto il Centro Italia, ha causato fenomeni anche sulla regione, con cadute di neve anche a 100-200 m.
Sulla Capitale invece una nevicata nel vero senso del termine non c’è stata, ieri mattina è comparso solo un po’ di nevischio, misto a pioggia, durante un breve temporale che ha interessato la città intorno alle 8:00.
Sui castelli Romani, invece, è nevicato in mattinata e anche nelle prime ore della serata, ma gli accumuli, comunque, non sono stati molto consistenti, 4-5 cm nella maggioranza delle località. Un po’ più consistenti gli accumuli nella Valle dell’Aniene e sui Simbruini.
Fiocchi di neve nelle ore serali sono stati segnalati anche a Roma Fiumicino e ad Ostia, con una temperatura di 3°.
Ma il Viterbese e il Reatino sono state le zone più colpite: a Viterbo la temperatura è rimasta tutto il giorno a 0°C e la neve (che ha superato anche i 10 cm in provincia) ha creato notevoli disagi alla circolazione.
Non sappiamo l’entità della precipitazione sul Monte Terminillo, ma segnaliamo le temperature piuttosto basse registrate (la stazione di rilevamento è sita a 1875 m), -8,8°C di temperatura minima e -7°C di massima.
Data la persistenza di correnti di origine artica nei prossimi giorni, sono possibili nuove nevicate, soprattutto nelle zone collinari e montuose ad est della regione.