Nevicate abbondanti tra domenica 6 e lunedì 7 marzo in Canada sudorientale, a Montreal come a Quebec City. La neve, il ghiaccio e la scarsa visibilità hanno reso molto difficili le comunicazioni stradali. Molti gli incidenti, anche gravi, con 4 morti. Le autorità di Montreal hanno raccomandato ai cittadini di non usare le auto private. Alle 18 GMT di lunedì la neve a Montreal/Dorval era alta 16 cm e la nevicata era ancora in atto.
La sciabolata fredda che ha investito lunedì 7 marzo l’Italia, in particolare le regioni orientali del centro e del sud, ha interessato in modo ancora più diretto i Balcani. In Bulgaria vi sono state temperature molto basse in montagna (-22,2°C al Mussala, -19,2°C al Botev, -17,5°C a Cherni Vrah, rispettivamente 2925, 2384 e 2286 metri) e nevicate un po’ in tutto il paese, comprese le coste sul Mar Nero, in genere deboli.
Pioggia torrenziale con grandine ad Algeciras, in Andalusia (Spagna meridionale), domenica 6 marzo. Sono caduti 142 mm di pioggia tra le 11 e le 14. La città è stata quasi completamente allagata e l’acqua ha invaso case, garages e magazzini. In molte zone della città è mancata la corrente.
Gran caldo nel Sahel. Lunedì 7 marzo, il caldo è stato particolarmente intenso in Burkina Faso e Niger meridionale. In Burkina, Dori 42,8°C, Boromo 42,3°C, Ouagadougou 42,1°C, Dedougou 42,0°C, Fada N’Gourma 41,7°C. In Niger, Birni-N’Konni 42,8°C, Niamey 42,5°C, Tillabery 42,1°C, Gaya 41,5°C. Segnaliamo anche i 42,0°C a Nema (Mauritania) e i 41,7°C a Garoua (Camerun). 39,1°C la media delle massime di marzo a Niamey e Gaya, 39,7°C quella di Garoua. Domenica, le stazioni più calde erano state in Mali: Hombori 42,3°C, Menaka 42,1°C, Gao 41,8°C (medie delle massime di marzo 38,1°C a Hombori, 37,7°C a Menaka).
Gran caldo nei giorni scorsi in Sudafrica, Città del Capo ha registrato massime di 37,1°C il 28 febbraio, 36,7°C il 1°marzo e 35,1°C il 5 marzo. Le medie delle massime di febbraio e marzo sono 26,5° e 25,4°C. Nel mese di febbraio solo 3 mm di precipitazioni nella metropoli sudafricana (17 mm la media).
Molto caldo domenica 6 marzo in Tanzania, con massime 35,5°C a Zanzibar e 33,8°C al Kilimanjaro Airport. Quest’ultima stazione (a 891 metri, 38,7°C il record) ha registrato dal 2 al 5 marzo massime tra 35,0° e 35,3°C.
Fa caldo un po’ in tutta la regione dei Grandi Laghi dell’Africa centrale. In Kenya, Nairobi ha registrato dal 3 al 7 marzo massime sempre oltre i 29°C, con un picco di 30,2°C il 4 marzo. La media delle massime di marzo di Nairobi (m 1624) è 26,8°C, lo scorso 12 febbraio con una massima di 32,6°C la stazione h avvicinato il suo record assoluto di 32,8°C. Sempre in Kenya, ai 1157 m di Kisumu, massime sempre oltre i 30°C dal 17 febbraio al 7 marzo, con 35,5°C il 27 febbraio e il 1°marzo. A Kisumu la media delle massime di febbraio è 29,7°C, quella di marzo 29,2°C.
Vicinissima al suo record Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, con i 36,3°C della massima di lunedì 7 marzo (record 36,6°C). Brazzaville, dall’altra parte del fiume Congo, nella Repubblica del Congo, ha registrato 36,6°C, a solo 1°C dal suo record.
Forti piogge domenica 6 marzo tra Maryland, Washington DC, Pennsylvania, New York e Virginia, negli USA orientali. Tra le 6 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 61 mm a Windsor Locks, 59 a Washington/Dulles, 53 ad Asheville e New York/La Guardia, 48 ad Allentown, 47 a Newark, 46 a Greenville e Roanoke.
Ancora gran caldo nella Pampa argentina. Domenica 6 marzo, 36,4°C la massima a Trelew, nella Pampa meridionale, per venti di caduta dalle Ande, che avevano fatto impennare il termometro a 37,4°C il 1° marzo (media delle massime di marzo 24,6°C). Più a nord, Neuquen ha registrato, tra il 27 febbraio e il 2 marzo, 4 massime consecutive oltre i 35°C, con 36,5°C il 27 febbraio (media delle massime di febbraio 30,3°, di marzo 26,7°C).
La stazione peruviana di Tumbes, sulla costa, al confine con l’Ecuador, ha fatto registrare molte massime molto elevate, spesso oltre i 35°C, nelle ultime settimane, nonostante la fredda corrente di Humboldt e la “Nina strong” in atto. Dopo i 35,2° e 35,6°C del 24 e 25 febbraio, tra il 4 e il 6 marzo la sequenza delle massime è stata 34,9°, 35,1° e 36,0°C. La media delle massime di marzo è di circa 32°C.
Ecco i primi 40°C della stagione in Asia, con 40,4°C nella thailandese Tak e 40,2°C nella birmana Prome lunedì 7 marzo. Sempre in Myanmar, 39,5°C a Monywa, 38,8°C a Mandalay. In Thailandia, 39,2°C a Bua Chum, 38,5°C a Lampang. 35,3° la media delle massime di marzo a Monywa, 36,2°C quella di Mandalay e Lampang.
Si avvicina ai 40°C anche l’India, dove continua a fare parecchio caldo nel centro-ovest, compresa Mumbai, che si trova sulla costa. Lunedì, 39,3°C a Kurnool, 39,1°C ad Akola, 39,0°C a Gulbarga e Sholapur, 38,8°C a Ramgundam, 38,3°C a Mumbai (che ha una media delle massime di marzo di 31,1°C).