Il Deserto di Atacama si trova nel Cile settentrionale, fra la regione di Antofagasta e la parte settentrionale della regione di Atacama. Si trova incastrato tra la catena andina (Puna de Atacama) e la Cordigliera della Costa presso il Pacifico. Si tratta probabilmente del deserto più asciutto del globo (tranne le valli aridissime di McMurdo in Antartico) ed è virtualmente sterile proprio perché è protetto dall’umidità, da entrambi i lati, dalle montagne delle Ande e dalle montagne litoranee. La corrente di Humboldt, che è fredda, raffredda l’aria ed inibisce l’umidità rendendo pressoché impossibile la formazione di nuvole, come accade per il deserto del Namib e la corrente del Benguela.
Invece è accaduto l’impensabile: l’ondata di gelo, che da diversi giorni sta investendo in quest’inizio d’inverno australe molte zone del Sud America, non ha risparmiato neppure il Cile (a Santiago la temperatura è precipitata fino ad 8 gradi sottozero) ed il Deserto di Atacama. Fino a qui nulla di strano, anche perché il freddo non manca di certo in queste zone desertiche. La particolarità è stata più che altro la forte ondata di maltempo invernale, capace di portare un fronte perturbato ricco di precipitazioni nevose.
Non una semplice spruzzata di bianco, in quanto su alcune zone prossime alla zona desertica di Atacama sono caduti la bellezza di 80 centimetri di neve, un evento eccezionale che non si verificava da almeno 20 anni. Le autorità hanno dovuto mettere in salvo 36 persone, che erano rimaste bloccati dalla neve su un autobus per ore, secondo le notizie locali. La penetrazione dell’ondata di gelo polare è stata capace di far saltare i meccanismi particolari che governano le condizioni climatiche della regione, solitamente reso come luogo così eccezionalmente sterile.
La neve non è comunque un evento del tutto insolito, almeno in alcune zone: una spruzzata, ben meno importante di questa, si era verificata anche nel 2005. La parte più asciutta dell’Atacama (nella regione cilena di Antofagasta) è una zona denominata ‘la doppia ombra della pioggia’, con alcune stazioni che quasi non hanno mai ricevuto pioggia ed altre dove non cadono più di 1-3 mm di pioggia all’anno. Il fatto che sia una zona aridissima è pienamente avvalorato dal fatto che anche le montagne più alte, che sfiorano i 7000 metri, sono completamente prive di ghiacciai.