FRUSTATA PERTURBATA La giostra ciclonica, posizionata sulle Isole Britanniche, continua a convogliare sistemi nuvolosi in serie sul Vecchio Continente: l’ultimo assalto è attualmente all’opera sull’Europa Centro-Occidentale, con il ramo freddo esteso dal Mare del Nord al Golfo di Biscaglia. Clima quasi autunnale tra il Regno Unito e la Francia centro-settentrionale con piogge sparse, mentre le propaggini avanzate del fronte sono avanzate sulla Germania centro-occidentale, ove si sono generati nelle ultime ore diversi bomboloni temporaleschi.
La genesi temporalesca è dovuta al contrasto di masse d’aria d’estrazione diversa: va sottolineata la presenza di un vasto ponte anticiclonico esteso dal Mediterraneo Centrale fino al Baltico. In questo canale anticiclonico risale un canale d’aria relativamente calda-umida, soprattutto nella fascia periferica lungo la quale si estende la bassa pressione britannica. L’estate tiene dunque botta in sede mediterranea, nonostante i continui tentativi di penetrazione da parte dei fronti atlantici.
La parte avanzata del fronte atlantico è giunta anche sul Nord Italia, ma si tratta per il momento di nuvolaglia innocua medio-alta, incapace di causare precipitazioni se non a carattere locale sui settori alpini. La situazione muterà rapidamente con l’incedere del fronte, che farà maturare quei contrasti tali da innescare un intenso peggioramento, con i primi fenomeni pre-frontali già nella prossima notte prima del passaggio temporalesco frontale vero e proprio, che minaccia di portare nuovi nubifragi su parte del Settentrione, localmente anche su qualche area pianeggiante a nord del fiume Po.