Non sappiamo quanti, nel leggere gli articoli odierni, esclameranno: finalmente! Supponiamo tanti, perché almeno ché non si sia in ferie, stare in città e non poter usufruire dell’Estate non è assolutamente un piacere. Anzi, col caldo agostano che attanaglia alcune città, sembra che la natura si sia scordata di staccare quella pagina del calendario. Non bastasse il sole, ci si è messo il caldo. Rammentiamo, a chi l’avesse scordato, che le temperature sono al di sopra della norma anche di 5-6 gradi.
Andiamo ora ad osservare l’immagine satellitare. E’ evidente come l’area di Bassa Pressione che fino a ieri si trovava in prossimità dell’Irlanda, ora abbia raggiunto le Isole Britanniche. Il fronte nuvoloso ad essa associato si muove verso l’Europa occidentale e presto causerà un peggioramento sulla Francia. Ad onor del vero va detto che in territorio francese sono presenti già dei temporali, e son là fin da ieri. La causa? Sempre la stessa: la depressione Atlantica.
Notiamo poi come la nuvolosità abbia raggiunto la barriera alpina. Al momento non riesce a sfondare nei settori nostrani, salvo qualche rara eccezione sui crinali. Nelle prossime ore, invece, vi riuscirà eccome! Tanto che le precipitazioni, spesso a livello temporalesco, potranno risultare di forte entità ed in grado di sfociare – di sera – nelle aree pedemontane pianeggianti di Piemonte e Lombardia.
Avrete capito che qualcosa sta per cambiare e quel qualcosa è indotto dall’opera erosiva messa in atto dalla depressione atlantica. Qualche cenno di cambiamento si va manifestando sin da queste ore: la ventilazione, specie sul Mar Ligure, si va disponendo dai quadranti meridionali. In qual caso da Sudovest, quindi Libeccio. Libeccio che, verso sera, dovrebbe sospingere nubi pesanti perché cariche di pioggia nella fascia orientale Ligure. E’ probabile, pertanto, un vivace peggioramento delle condizioni meteo.
Qualora non lo sapeste e vi steste domandando che sarà del tempo nelle altre regioni, beh, è semplice: estivo. Una parole che serve a riassumere le peculiarità della giornata odierna: tanto sole, caldo e magari qualche breve acquazzone pomeridiano. Già, gli acquazzoni. Ieri, lo ricorderete, si sono manifestati in misura minore perché si è definitivamente allontanata la goccia fredda che aveva fatto tribolare le aree appenniniche centro meridionali. Ma ciò non toglie che nelle ore più calde si possano sviluppare nubi torreggianti tra il sud della Calabria e la Sicilia orientale, e con esse vi sarà una blanda probabilità di precipitazioni pomeridiane.
Per quel che concerne i venti, detto del Nord possiamo soltanto aggiungere che altrove saranno deboli variabili, salvo rinforzi da Nord sul Canale d’Otranto e regimi di brezza nelle ore più calde. Le temperature, infine, resteranno stazionarie su gran parte della Penisola. Ciò vuol dire che anche oggi avremo dei picchi prossimi se non pari ai 35°C. Solo nelle Alpi, e poi sul Nordovest, si registrerà una prima diminuzione.