Sabato estivo in quasi tutta Europa, con temperature massime oltre i 30°C in Ucraina (Rivne 30,1°C, Mohyliv Podil’skyi 30,0°C) e nel sud di Francia (Carpentras e Montelimar 30,5°C) e Spagna (Jerez 31,2°C, Cordoba 30,5°C), ma i 28°C sono stati superati in decine di stazioni in numerose nazioni del Vecchio Continente. Per fare qualche esempio, nella regione mitteleuropea, 30,0°C a Hurbanovo (Slovacchia), 29,7°C a Nitra (Slovacchia), 29,4°C a Gyor (Ungheria), nei Balcani 29,7°C nella macedone Demir Kapija, 29,6°C nella serba Veliko Gradiste e nella slovena Nova Gorica, 29,5°C nella croata Senj. Sfiorati i 30,0°C anche in Portogallo, con 29,7°C a Evora, 29,7°C a Beja.
Il caldo è arrivato anche in Bielorussia (Zitkovici 28,4°C), in Bulgaria (Rousse 29,0°C, Sandanski 28,7°C), in Romania (Iasi 29,2°C, Arad e Calarasi 29,0°C, Botosani 28,7°C, Drobeta Turnu Severin 28,3°C, Bucarest 28,2°C). 22,4° e 23,3°C le medie delle massime di maggio di Iasi e Bucarest.
Ad Akureyri, seconda città dell’Islanda, nel nord del paese, è caduta le neve venerdì 20 maggio, dopo la pioggia fredda di giovedì (18 mm tra le 18 GMT di mercoledì e giovedì, con termometro mai oltre i 4,7°C). Episodi nevosi anche nella notte tra venerdì e sabato. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, sempre in Islanda, 130 mm di pioggia a Skjaldthingsstadir, 63 a Dalatangi. Nelle 24 ore successive, le due stazioni hanno registrato ulteriori 38 e 60 mm, con precipitazione che da piovosa è diventata mista e infine nevosa. Temperature minime diffusamente negative nel paese, con minime di venerdì -2,5°C a Grimsstadir, -0,6°C ad Akureyri, -0,5°C a Bergsstadir, -0,4°C a Skjaldthingsstadir. Sabato è scesa sottozero anche Reykjavik, con minima -0,8°C. 2,3° e 3,6°C le medie delle minime di maggio di Akureyri e Reykjavik.
Venerdì 20 maggio primo “over 50” del 2011 nel mondo, con 50,5°C a Turbat, in Pakistan, nella parte ovest del Belochistan. 49,5°C a Jacobabad e Pasni, 49,0°C a Pad Idan e Sibi, 47,5°C a Nawabshah, 47,0°C a Rohri. Sabato, 49,0°C a Pasni e Sibi, 48,0°C a Jacobabad. Sabato molto caldo anche nella marittima Karachi, con una massima di 44,0°C.
I 47,0°C di Kota aerodromo, India, del 18 maggio scorso hanno mancato per soli 3 decimi il record della stazione del giugno 1979, mentre il record di Kota osservatorio è di 48,5°C, stabilito nel 1962. Venerdì 20 maggio, in india, le più calde sono state Ganganagar e Hissar, con 46,0° e 45,6°C.
Molto caldo anche in Oman venerdì. L’aeroporto di Muscat (Seeb Airport), con 46,7°C, si è portato a 2,3°C dal suo record assoluto. Notevolissima anche la minima di 33,1°C. Altre massime di venerdì in Oman: Rustaq 47,4°C, Buraimi 46,7°C, Ibri 46,5°C , Samail 46,3°C, Sur 45,9°C (minima 35,5°C). Sabato, 47,4°C a Ibri, 47,2°C a Rustaq, 47,0°C a Adam, 46,7°C a Ibri.
Anche Bandar-E-Dayyer, in Iran, con i 48,5°C di venerdì si è avvicinata al suo record di 50,0°C, stabilito nel 2003. 45,6°C a Omidieh, 45,2°C a Iranshahr. Sabato, 48,2°C a Bandar-E-Dayyer, 46,2°C a Iranshahr, 46,0°C a Kahnuj.
Negli Emirati Arabi, venerdì, 47,6°C ad Al Ain, 46,3°C a Ras Al Khaimah, 45,7°C a Sharjah. 46,1°C la massima a Doha, in Qatar.
Merida, in Messico, è stata caldissima giovedì 19 maggio, con 42,6°C all’aeroporto Crecencio, a 9 decimi dal record. Campeche con 43,1°C si è portata anch’essa a 9 decimi dal suo record assoluto di 44,0°C del 30 aprile 1971 e del 16 maggio 1980. Rio Verde con 43,5°C è arrivata a 1,6°C dal suo record di 45,1°C del 25 maggio 1973.
In Africa, venerdì 20 maggio, oltre al “solito” Sahel (46,6°C nella mauritana Kiffa, 45,8°C nella maliana Menaka), molto caldo anche nel deserto algerino, con 45,2°C a In Salah, 44,6°C a Bordji B.Mokhtar, 43,4°C a Illizi.
Sabato in Algeria sono state invece protagoniste le piogge, spesso temporalesche, con accumuli diffusamente superiori ai 30 mm tra le 18 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato: Algeri/Port e Oum El Bouaghi 46 mm, Cap Caxine 44, Bordj-El-Bahri e Bejaia 42, Chlef 39, Annaba 37, Miliana 34. Forti piogge anche in Tunisia, con 42 mm a Jendouba, 39 a Tunisi, 37 a Siliana.