Rammentate ciò che vi facemmo notare nell’immagine satellitare di ieri? Delle nubi medio alte che affollavano i mari circostanti le Isole Maggiori e riuscivano, localmente, a sporcarne un po’ i cieli.
Bene, vi proponiamo l’istantanea odierna e che vedete? Che la nuvolosità, sempre in quelle zone del Mediterraneo, appare abbondante e particolarmente densa. Per ora Sicilia e Sardegna sono raggiunte dalla parte più avanzata, che come consuetudine è rappresentata da nubi di tipo medio alto. Ma nelle prossime ore si registrerà un incremento della copertura specie nel settore sud della Sardegna, ove peraltro potrebbero verificarsi le prime piogge.
Quel che non si vede ad occhio nudo è il vento. Un vento di Scirocco che va intensificandosi su entrambe le Isole e che entro sera riuscirà ad inviare qualche raffica sia nel Tirreno sia sul Mar Ligure. Solitamente quando arrivano le correnti sciroccali si assiste all’aumento della copertura nuvolosa e difatti, sempre in serata, diverse velature dovrebbero riuscire a sfondare sulle regioni tirreniche Meridionali. Spingendosi probabilmente sin sul Lazio.
Prima che giungano queste nubi, il tempo sarà stabile e soleggiato. Lo si evince facilmente, l’Anticiclone è ben saldo su gran parte d’Italia e favorisce condizioni di bel tempo.
Nelle ore più calde avverrà la classica cumulogenesi diurna. Coinvolte, ovviamente, le aree montane: dalle Alpi all’Appennino. Pioverà? Beh, potrà esserci qualche acquazzone. Del tutto circoscritto, è vero, e in rapida dissoluzione. Dove? Probabilmente nelle aree più interne abruzzesi, in quelle lucane e nelle Marche.
Per quanto riguarda le temperature, si continueranno a registrare valori tipicamente primaverili. Ieri, lo rammentiamo, alcune località del Nord Italia hanno raggiunto i 25 gradi senza che vi fosse in atto nessuna avvezione d’aria calda.