E’ tempo delle camice. I prossimi giorni saranno caratterizzati da un significativo rialzo termico, che dovrebbe coinvolgere l’intera Penisola. Quell’Alta Pressione ubicata sulle Isole Britanniche sta per dirigersi a sud, costretta ad indietreggiare per via dell’erosione operata dal flusso perturbato atlantico. La parte più attiva della struttura è posizionata grosso modo sul Canale della Manica, ma riesce a spingere un avamposto sul Nord Italia. Le regioni Settentrionali sono le prime a beneficiare del bel tempo e nella giornata odierna si assaporeranno i primi tepori primaverili.
Con giovedì comincerà la vera conquista anticiclonica. L’instabilità che sta agendo all’estremo Sud verrà bloccata e verrà sostituita da ampie schiarite. Si calmerà il vento, almeno per qualche giorno. L’abbondante soleggiamento, che caratterizzerà le giornate di giovedì e venerdì, determinerà un ulteriore rialzo termico. I valori maggiori verranno registrati al Nord ed in Toscana, ove le massime potranno raggiungere i 20 gradi.
Venerdì in particolare, anche per via di una rotazione dei venti dai quadranti occidentali, sull’Emilia Romagna si potrebbero registrare picchi di 22-23 gradi.
Abbiamo menzionato venerdì non a caso, perché comincerà ad arrivare aria umida. Il tempo, intendiamoci, resterà bello, salvo qualche nube cumuliforme nelle Alpi e sull’Appennino centrale. Non è da escludere occasionali scrosci di pioggia.
Ma qual è la ragione? Un graduale indebolimento anticiclonico. In apertura s’è detto che il flusso atlantico comincerà a calare in latitudine e così facendo eroderà la parte settentrionale della struttura anticiclonica. Immaginate una pressa, che schiaccia quel che c’è al di sotto. L’effetto sarà il medesimo. La struttura anticiclonica sarà costretta ad abbassarsi ulteriormente, dirigendosi al Sud Italia.
Nel weekend, infatti, si prevede un rialzo termico al Sud e nelle Isole. Anche in quel caso, durante il giorno, si raggiungeranno punte di 20 gradi ed in talune aree insulari si potrebbe andar oltre.
E’ risaputo che quando a dominare è l’Alta Pressione, c’è poco altro da aggiungere. Ma essendo in Primavera, a Marzo, è lecito attendersi altre fasi di maltempo. E non a caso, da qualche giorno, i Modelli sembrano indicare l’ingresso di una perturbazione atlantica in concomitanza del fine settimana. Tanti, anzi tantissimi, non saranno contenti nel sapere che domenica tornerà la pioggia.
Prima però arriveranno le nubi. Quando? Al sabato. Un sabato che vedrà alternarsi parziali annuvolamenti, spesso alti e sottili, a delle gradevoli pause soleggiate.
Domenica, invece, entro fine giornata ecco giungere le piogge. Cominceranno ad interessare le regioni del Nordovest, poi si propagheranno al Nordest nella notte successiva. Inizialmente si tratterà di deboli fenomeni, destinati ad acuirsi nella giornata successiva.
Lunedì, difatti, pioverà su gran parte del Nord Italia e il tempo diverrà instabile anche al Centro Sud. Si tratta di tendenza evolutiva e come tale necessiterà di ulteriori approfondimenti nei prossimi giorni.