L’instabilità e soprattutto l’aria fresca dominano ormai da diversi giorni su quasi tutta l’Italia, ad eccezione delle regioni meridionali e della Sicilia. Su queste ultime ancora attualmente vige una circolazione d’aria calda di matrice sub-tropicale, davvero dura a morire e che si è ripetutamente presentata, negli ultimi giorni, nonostante i frequenti tentativi di sfondamento delle correnti fresche nord-europee, inserite nell’ampia circolazione depressionaria con perno sul cuore centrale dell’Europa.
Adesso sta finalmente arrivando il momento della resa dei sconti e scoccherà l’ora conclusiva per la piccola fiammata africana che sta lambendo proprio le estreme regioni meridionali: il nuovo sistema perturbato giunto sull’Italia Settentrionale è infatti associato ad una nuova consistente dose d’aria fresca, che preme per portarsi verso meridionali. Non ci sarà nulla da fare per le correnti africane, definitivamente spazzate via dall’incisiva discesa delle correnti fresche.