Irruzione d’aria fresca:
un’ampia zona ciclonica permane grosso modo in Scandinavia, contribuendo all’invio di vari impulsi instabili sull’Europa centro orientale. L’ultimo ha parzialmente coinvolto le regioni Settentrionali e a traino sta arrivando una massa d’aria molto fresca che avrà l’onere di ripristinare una sorta di normalità termica.
Breve parentesi di normalità termica:
l’aria fresca, coadiuvata da intensi venti settentrionali, farà calare le temperature di 3-4 gradi. In alcune regioni, ad esempio in Puglia e Basilicata, la diminuzione sarà ancor più marcata. Va detto peraltro che in quelle zone d’Italia si stanno registrando valori ben al di sopra della norma stagionale. Quel che possiamo asserire, con certezza, è che per qualche giorno si ripristinerà quella che in gergo definiamo la “normalità termica” del periodo.
Il rinnovato vigore Africano:
finora il fulcro principale dell’Alta Pressione africana era rimasto a sud, nei territori d’appartenenza. Stavolta, invece, sembra in grado di spingersi in Europa e comincerà ad apportare un’intensa ondata di calore sulla parte occidentale del Continente. Il graduale approfondimento di una saccatura atlantica ne determinerà lo spostamento verso est e coinvolgerà direttamente l’intera Penisola. Prevediamo un forte rialzo termico e non è escluso che le temperature possano raggiungere punte superiori ai 35 gradi.
Ma l’Atlantico non ci sta:
Già. Quella saccatura menzionata pocanzi inizierà ad esercitare una forza erosiva sul lato occidentale dell’Anticiclone. E’ probabile che un’altra area ciclonica, una goccia fredda, inneschi un’azione tenaglia indebolendo anche la parte orientale della struttura stabilizzante. Il promontorio tenderà a sgonfiarsi, ciò vuol dire che anche l’ondata di caldo dovrebbe registrare una brusca attenuazione.
I primi di Luglio un’altra rinfrescata:
E’ quel che si prospetta all’inizio del nuovo mese. L’ennesimo impulso perturbato determinerebbe dapprima una fase d’instabilità nelle regioni Settentrionali, in seguito traghetterebbe venti settentrionali che condurrebbero ad un intenso calo termico.
Focus: il tempo sino al 07 luglio 2011
Conclusa la rinfrescata, il rinnovato vigore anticiclonico determinerebbe un fase di tempo assolutamente stabile, soleggiato e contraddistinto dal gran caldo. Un caldo torrido al Centro Sud, probabilmente afoso al Nord ove peraltro la maggiore umidità indurrebbe i temporali di calore. Le temperature, giusto ribadirlo, si porteranno ben oltre la norma stagionale, anche di 5-6 gradi. Ciò significa che si potrebbero registrare punte superiori ai 35 gradi.
Il bel tempo ci condurrà ai primi giorni di Luglio, quando sembra che un altro affondo ciclonico proveniente dal nord Atlantico vada a scombinare i piani estivi. L’erosione della struttura altopressoria condurrebbe ad un’attenuazione dell’ondata di caldo e anzi, sembra profilarsi una rinfrescata più sostenuta dell’attuale.
Evoluzione sino al 12 luglio 2011
Le principali proiezioni modellistiche rimarcano l’alternanza tra fasi anticicloniche e temporanee incursioni atlantiche. Significa che l’Alta Pressione africana potrebbe ripresentarsi nella seconda decade di Luglio, innescando un’altra intensa ondata di caldo.
In conclusione.
Estate a singhiozzo? Forse. Le ondate di caldo, che certo non mancheranno, sembrano alternarsi a gradevoli rinfrescate. In quanti non metterebbero la firma su una stagione di tal tenore?