La neve è caduta giovedì 14 ottobre in molte regioni della Finlandia, anche nel sud. Ha nevicato a Jyvaskyla comea Joensuu, a Savonlinna come a Mikkeli, ad Ahtari come a Kuopio. Fa freddo in tutto il paese, con Tampere scesa fino a -3,8°C. Helsinki ha registrato una minima di -1,7°C, poi ha piovuto con temperatura fino a 6,0°C, ma verso le 22 la precipitazione è divenuta di pioggia mista a neve con temperatura 1°C. 2,3°/8,3°C le medie di ottobre a Helsinki.
Nevicate diffuse anche in tutta la Svezia centro-settentrionale. La neve ha imbiancato, tra le altre, Lulea, Licksele, Asele, Vilhelmina, Umea. Molto freddo anche qui, con minime fino ai -7,8°C di Katterjakk e ai -6,7°C di Latnivaara.
Temperature ancora altissime in Medio Oriente giovedì 14 ottobre. A parte la “solita” Arabia Saudita (Yenbo 42,0°C, Medina 39,0°C), giovedì hanno fatto sensazione soprattutto le temperature in Israele e Giordania. In Israele, Eilat (sul Mar Rosso) 40,1°C, Beer Sheva 38,9°C, Tel Aviv/Ben Gurion 38,0°C. In Giordania, Aqaba 39,6°C, Ghor El Safi 35,6°C, Amman 33,5°C. Le medie delle massime di ottobre di Eilat, Tel Aviv e Amman sono 33,0°, 27,3° e 26,6°C.
Il caldo israeliano è arrivato dal Sudan e dall’Egitto, anche loro arroventati giovedì 14 ottobre. In Sudan, Abu Hamed 43,6°C, Dongola e Khartoum 42,5°C, Atbara 42,3°C. In Egitto, Abu Simbel 41,2°C, Assuan 41,0°C, Kharga e Wadi El Natroon 40,6°C, Siwa 40,4°C, Dakhla 40,3°C, Asyut 39,0°C, Il Cairo 38,5°C, Alessandria 38,2°C. Alcune medie delle massime di ottobre: Abu Hamed 39,2°C, Khartoum 39,3°C, Assuan 38,2°C, Asyut 30,5°C, Il Cairo 29,6°C, Alessandria 27,5°C.
Altro “polo del caldo” mercoledì 13 ottobre tra Bolivia, Paraguay, Brasile centrale e nord Argentina. In Bolivia, Villamontes 44,7°C, Bermejo 41,6°C, Yacuiba 40,2°C. In Paraguay, Prats-Gil 41,1°C, Mariscal Estigarribia 40,0°C. In Brasile, Floriano 41,1°C, Aracargas 40,2°C, Xavantina 39,9°C. In Argentina, Tartagal 41,4°C.
Forti piogge in Vietnam giovedì 14 ottobre. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 156 mm a Thanh Hoa, 88 a Dong Hoi, 84 a Quy Nhon e Da Nang, 75 a Vinh.
Nel Pacifico nordoccidentale, il tifone Megi rappresenta una minaccia per le Filippine. Alle 12 GMT di giovedì 14 ottobre, in verità, era ancora una tempesta tropicale, centrata a 13,1°N 138,5°E, in movimento verso ovest-nordovest e accompagnata da venti sostenuti fino a 110 km/h. Già alle 0 GMT di venerdì dovrebbe passare allo status di tifone di categoria 1. Continuando a spostarsi prima verso ovest-nordovest, quindi verso ovest, Megi dovrebbe rinforzare nel weekend e alle 12 GMT di domenica dovrebbe essere diventato un categoria 4, con venti sostenuti fino a 210 km/h. Intorno alle 12 GMT di lunedì, le previsioni “vedono” attualmente il landfall, ancora come categoria 4, sulla costa est dell’isola filippina di Luzon.