Sotto assedio Artico:
è il terzo attacco, il più vivace. L’ultimo di una serie che ha visto scorci d’Ottobre prettamente invernali. Stavolta la neve sta cadendo a quote davvero basse, a riprova che quando il freddo vuole può esser tale anche in Autunno. E poi consideriamo che siamo nel secondo dei tre mesi autunnali.
Quando ne usciremo?:
Giovedì. Attenzione, il miglioramento sarà graduale e come accade sovente la perturbazione seguirà una traiettoria tale che le prime regioni a usufruire delle schiarite saranno quelle Settentrionali. Le ultime le Meridionali, prima che il Vortice si diriga sull’Egeo.
Lento rialzo termico:
le temperature, anche grazie al sole, cominceranno a risalire la china a metà settimana. L’aumento coinvolgerà inizialmente le massime, mentre le minime risulteranno molto basse e potrebbero esserci le prime gelate anche in Val Padana. Per un rialzo termico notturno si dovrà attendere il weekend, quando muterà l’impianto circolatorio.
Dall’Artico all’Atlantico:
rammenterete che è il titolo utilizzato nell’ultimo editoriale della scorsa settimana. Beh, non possiamo far altro che confermarlo. I cicloni Atlantici sconquasseranno il blocco Atlantico, costringendo l’Alta Pressione delle Azzorre a una mesta ritirata. Un’ampia saccatura sembra poter dirigersi prima sull’Europa occidentale e infine nel Mediterraneo.
Ponte di Ogni Santi a rischio maltempo:
Per ora è una ipotesi, però dobbiamo dire che i più autorevoli Modelli indicano l’ingresso della saccatura. E gradualmente potrebbe isolarsi una struttura ciclonica in seno al Mediterraneo con persistenza del maltempo per vari giorni.
Focus: il tempo sino al 07 novembre 2010
L’attacco Artico comincerà a perdere vigore mercoledì, quando gli ultimi fenomeni interesseranno le regioni Meridionali. Nel contempo si affaccerà un’onda anticiclonica che potrebbe anche avvalersi di aria più mite di estrazione africana. Sarebbe però un’onda transitoria, incentivata dal cambio circolatorio in Atlantico. L’avanzata della Saccatura determinerà un graduale incremento della nuvolosità a cominciare dal Nord, nella giornata di venerdì. Nel fine settimana potrebbe giungere il primo nucleo perturbato e causare un primo peggioramento.
Peggioramento che proseguirebbe nei primi giorni di Novembre, tra l’altro mostrandosi particolarmente ficcante. Piogge, rovesci, vento forte, ma tutto sommato temperature in linea con la media stagionale. La goccia fredda, una volta isolatasi sull’Italia, si dirigerà pian piano verso la Grecia.
Evoluzione sino al 12 novembre 2010
Seguirà così un graduale miglioramento, ma sembra destinato a cedere rapidamente sotto i colpi di una nuova ondulazione ciclonica atlantica.
In conclusione.
Insomma, emerge un Autunno in gran forma. Un Autunno che sinora non ci ha fatto mancare nulla: piogge, vento, neve e qualche giorno di bel tempo.