Una parentesi temporaneamente più mite quella che sta interessando il nostro paese nella giornata odierna, i cieli sono sereni pressoché dappertutto e le temperature, fresche al mattino, lasciano spazio a valori decisamente più miti al pomeriggio, in un contesto climatico che sa ben poco di autunno. Tutto questo è provocato dalla temporanea espansione verso le nostre regioni di un’area anticiclonica di stampo azzorriano.
Complici i cieli sereni della nottata le temperature come previsto sono scese di parecchi gradi durante le ore di buio nella pianura Padana e conche interne appenniniche, con valori nuovamente intorno allo zero. Moderate inversioni termiche hanno interessato nella nottata anche le valli appenniniche delle regioni centrali, dove i cieli sono risultati sereni. Su queste regioni i valori di temperatura registrati sono stati mediamente più elevati; nelle zone costiere le temperature non sono andate al di sotto dei 7 – 8 gradi.
Le temperature in quota sono piuttosto miti, i valori sfiorano in queste ultime ore i +7° 850hpa al NW sotto regime di correnti nord occidentali. I valori sono leggermente più freschi su parte delle regioni centrali ed in quelle meridionali dove oscillano dai +4 ai +5 a 850hpa.
L’aumento termico è stato provocato in parte dall’afflusso di venti da nord ovest in quota che di loro natura sono già più caldi, ed in parte nel contesto in cui esse sono inserite che è di regime anticiclonico. L’effetto compressivo esercitato contribuisce a surriscaldare ulteriormente l’aria.
Negli strati bassi atmosferici, laddove questo processo viene meno, l”aria fredda tende ad accumularsi generando inversioni termiche laddove c’è completa calma di vento.
Ecco alcuni valori di temperatura di questa mattina: il calo non è stato apprezzabile nelle zone che non risentono dell’inversione termica.
Torino Caselle: 0°C
Milano Linate : 3°C
Ferrara : 1°C
Brescia Montichiari : 2°C
La situazione attuale a livello europeo vede l’anticiclone delle Azzorre con i suoi massimi collocato ad ovest della penisola Iberica. Un cuneo collegato ad esso si è disteso parzialmente nel bacino del Mediterraneo determinando un miglioramento soprattutto nelle regioni più occidentali europee. Nelle prossime ore l’anticiclone tenderà a spostarsi leggermente verso nord, favorendo la discesa di un rapido fronte freddo che ci interesserà a partire da venerdì. Un piccolo anticiclone termico è posizionato sopra la Groenlandia, ad est dello stesso stanno affluendo rapidamente verso sud masse d’aria fredda di origine polare. Queste masse d’aria vanno ad alimentare un’area depressionaria collocata sulla Scandinavia. Guardando all’area mediterranea ritroviamo indebolita la depressione responsabile i giorni scorsi di persistente maltempo nelle regioni del centro sud. La suddetta area ciclonica provocherà ancora per la giornata odierna temporali sparsi, ma di debole intensità.
Tornando all’evoluzione del tempo nel nord Europa nel corso della giornata di domani il fronte freddo collegato alla depressione scandinava si muoverà rapidamente verso sud. Verranno direttamente investiti i paesi bassi e la Germania andandosi a collocare entro venerdì a nord delle Alpi dove non sfonderà prima di sera. In termini di precipitazioni i suoi effetti nelle nostre regioni saranno scarsi o nulli, troppo settentrionale la direzione di provenienza della perturbazione. Sarà notevole la diminuzione delle temperature che ci attenderà da venerdì sera/notte, sotto sferzanti colpi di vento.