Il tentativo d’ingresso del campo anticiclonico azzorriano (matrice parzialmente sub-tropicale) sul cuore del Mediterraneo dovrebbe riuscire entro la prima parte della prossima settimana, ma dando credito alle indicazioni sul lungo termine non sembra al momento che lo scudo d’alta pressione sia destinato a durare particolarmente a lungo.
Negli ultimi giorni della settimana (probabilmente, già da venerdì 19) sembra che il cuneo anticiclonico possa manifestare un progressivo cedimento ed una ritirata verso posizioni più meridionali, tale da consentire l’entrata più decisa delle correnti occidentali perturbate verso il Mediterraneo, con un tipo di tempo dinamico, a tratti piovoso e mediamente mite. Le mappe in basso (elaborazioni ECMWF, ma si tratta di una tendenza confermata a grandi linee anche dal modello GFS) mostrano proprio l’evoluzione per il 21 Marzo, alba della primavera astronomica: si noti lo scorrimento delle correnti mite oceaniche, ma sulla Russia si avrebbe grande freddo, causa lo stazionamento di un ramo gelido del Vortice Polare.