• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

L’estate calda ed i ghiacciai alpini

di Marco Rossi
03 Dic 2003 - 08:15
in Senza categoria
A A
l’estate-calda-ed-i-ghiacciai-alpini
Share on FacebookShare on Twitter

lestate calda ed i ghiacciai alpini 54 1 1 - L'estate calda ed i ghiacciai alpini
E’ l’ultimo rapporto presentato dal WWF, e presente sull’omonimo sito www.wwf.it.

Con la caldissima Estate 2003, è stato stimato che i ghiacciai alpini abbiano perso all’incirca il 10% del loro attuale volume, perdendo una quantità di spessore equivalente, all’incirca, a tre metri.

Possiamo dare un’occhiata alla situazione termica della scorsa estate, sul nostro Arco Alpino: una prima analisi ci consente di dare ragione al WWF, in quanto la mappa degli scarti termici estivi, mostra chiaramente anomalie termiche comprese tra i 3 ed i 4°C in più della norma su tutta la zona, e, in particolare, sulle Alpi Occidentali, la temperatura della scorsa Estate sembra esser stata superiore alla media di quasi 5°C.

Una quantità davvero enorme, se rapportata ad un lungo periodi di 3 mesi.

Oltre all’anomalia termica, così accentuata, in grado di spiegare l’enorme scioglimento dei ghiacci, notiamo anche la presenza di carenza idrica particolarmente accentuata: nella stazione Svizzera, prospiciente alle Alpi, di Lugano, il deficit idrico estivo si è mantenuto attorno ai 200 mm, mentre a Locarno Monti esso è stato ancora superiore (totale pluviometrico annuo in deficit di 4-500 mm alla fine di Agosto).

L’Estate, a Locarno Monti, è stata costantemente più calda del normale di 2-3°C, ma con “punte” di scarto termico di +5°C a metà giugno.

I ghiacciai sono stati erosi nella loro lunghezza e spessore sia per la mancanza di precipitazioni, sia per l’aumento elevatissimo della temperatura.

Un aumento medio di 3°C, significa aver spostato verso l’alto lo zero termico, e, con esso, il limite delle nevi permanenti, di circa 500 metri, permettendo lo scioglimento delle nevi anche ad altissima quota.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
situazione-di-blocco:-alluvioni-nel-sud-della-francia,-piove-da-tre-giorni-sul-nord-ovest-d’italia

Situazione di blocco: alluvioni nel Sud della Francia, piove da tre giorni sul Nord Ovest d'Italia

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
meteo-lungo-termine:-importanti-piogge

Meteo lungo termine: importanti piogge

4 Aprile 2019
20-marzo-equinozio-di-primavera-2018.-ma-la-primavera-si-fa-attendere

20 Marzo Equinozio di Primavera 2018. Ma la primavera si fa attendere

20 Marzo 2018
confermato-un-weekend-tra-caldo-e-temporali.-temporali-anche-a-seguire

Confermato un weekend tra caldo e temporali. Temporali anche a seguire

4 Giugno 2015
gran-caldo-dal-sud-della-spagna-ai-balcani,-passando-per-l’italia:-imminente-ingresso-rinfrescante

Gran caldo dal sud della Spagna ai Balcani, passando per l’Italia: imminente ingresso rinfrescante

8 Agosto 2011
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.