Verso il peggioramento:
una strada contrassegnata da una figura anticiclonica che sta recando condizioni di bel tempo su gran parte d’Italia. Ma siamo a Settembre, alla conclusione, ed è normale che le strutture altopressorie rivelino una certa timidezza. Difatti all’estremo Sud va formandosi un piccolo sistema instabile che causerà delle precipitazioni tra Isole e Calabria.
Nel fine settimana “botti” perturbati!:
E’ certo, giungerà un’intensa perturbazione e causerà un’acuta fase di maltempo. I dettagli li vedremo poi, ora è giusto soffermarci un attimo sulla natura del peggioramento. Non sarà la classica perturbazione atlantica, assolutamente. Si tratterà di un sistema perturbato proveniente dal Nord Europa e alimentato da aria fredda artica. Inizialmente dovrebbe implicare un richiamo di correnti occidentali, ma in seguito è probabile che i venti si dispongano settentrionali. Agli inizi della prossima settimana assisteremo ad un diffuso e vivace calo termico. Si andrà su valori al di sotto della norma e per qualche giorno farà veramente fresco.
Quanto durerà?:
La ferita apertasi a seguito dell’irruzione Artica ci terrà compagnia perlomeno sino alla metà della prossima settimana. Si avranno condizioni di vivace variabilità e di instabilità in alcune regioni. E’ importante sottolineare che la diminuzione delle temperature porterà le prime nevicate sui rilievi alpini e forse anche sulle principali cime appenniniche.
Dopo che accadrà?:
I Modelli dipingono scenari che non depongono certo a favore della stabilità. Si formerà anzitutto un nucleo anticiclonico in Scandinavia e sul lato orientale fluirà aria molto fredda sempre proveniente dall’Artico. In Atlantico pare invece possa approfondirsi una vasta depressione ed aprire uno squarcio barico sull’Europa occidentale.
Italia contesa tra due fuochi:
da un lato le correnti d’aria fredda, dall’altro quelle miti e perturbate atlantiche. Atlantico che sembra destinato ad un rinvigorimento tale che pian piano potrebbe traghettare nubi e precipitazioni sin sul Mediterraneo. Ipotesi comunque tutta da verificare.
Focus: il tempo sino al 05 ottobre 2010
Weekend, il prossimo, all’insegna del maltempo. Si comincerà venerdì con le prime precipitazioni al Nord e poi in Sardegna, ma nel corso della giornata vi sarà dell’instabilità anche in Sicilia e nelle zone interne dell’Italia Meridionale. Sabato la giornata probabilmente peggiore. L’ingresso del sistema perturbato porterà una consistente fase di maltempo con precipitazioni localmente abbondanti e non si escludono isolati nubifragi. Da domenica maggiore variabilità, ma anche più freddo perchè i venti si orienteranno gradualmente dai quadranti settentrionali e cominceranno a calare le temperature.
L’azione Artica avrà ripercussioni almeno sino agli ultimi giorni di Settembre, mentre nei primi di Ottobre si potrebbe assistere ad un miglioramento che condurrebbe ad una risalita termica.
Evoluzione sino al 10 ottobre 2010
Il tempo potrebbe mantenersi variabile. S’è detto del rinvigorimento della circolazione atlantica, ebbene, nella prima settimana d’Ottobre ingerenze più o meno evidenti potrebbero aversi nelle regioni Centro Settentrionali.
In conclusione.
Settembre, così come sostenemmo in altri editoriali, chiuderà col botto. Difficile parlare di tempesta equinoziale, associato solitamente all’ingresso delle vere perturbazioni atlantiche. Comunque la fase di maltempo alle porte sarà diffusa e consistente.