L’elemento saliente a breve termine.
Sull’Italia è attivo un mulinello di Bassa Pressione che sta causando condizioni di maltempo. Il graduale spostamento in direzione est faciliterà un lento aumento nei valori di pressione e da domenica si riaffaccerà il sole.
L’elemento saliente a medio termine.
Un’ampia struttura anticiclonica entrerà in possesso del Mediterraneo occidentale, ubicandosi col nucleo principale sulla Penisola Iberica e propagandosi probabilmente verso nord. Sull’Italia potrebbe giungere una propaggine orientale ma dalla consistenza inferiore e che lascerebbe filtrare un nucleo instabile nei primi giorni settimanali.
L’elemento saliente a lungo termine.
L’Alta Pressione appare fragile, lo abbiam detto, e nella prima settimana di Maggio potrebbe essere soggetta ad attacchi perturbati di natura artica.
Il trend a lungo termine:
Un’onda stabilizzante potrebbe inizialmente portarsi in Italia, a seguito di un calo pressorio sull’Europa occidentale. In seguito una stilettata di natura Artica potrebbe inserirsi nelle zone centrali del Continente ed estendere la sua influenza, parzialmente, all’Italia.
Elementi di incertezza:
Nei precedenti editoriali evidenziammo l’incertezza relativa all’esatto posizionamento del nucleo anticiclonico. Sottolineammo la possibilità che il fulcro principale andasse a interessare la Penisola Iberica e sembra che oggi i principali modelli di previsione siano orientati in questa direzione. Ora dovremo concentrarci sui successivi movimenti e capire se la struttura stabilizzante avrà la forza e lo spazio per invadere, con decisione, la nostra Penisola.
Fattori di normalità climatica:
L’andamento termico medio peninsulare prosegue sulla falsa riga degli aggiornamenti precedenti ed evidenzia un rialzo delle temperature durante la prossima settimana. Appaiono novità nei primi giorni di Maggio, sembrano crescere le quotazioni relative a un calo che potrebbe far scendere il termometro addirittura su valori localmente al di sotto della norma.
Per quel che concerne le precipitazioni non dovrebbero esservi variazioni significative, perlomeno rispetto alla norma. Si avranno probabilmente fenomeni legati all’instabilità diurna e da considerare del tutto normale considerato il periodo.
Focus: evoluzione sino al 06 maggio 2010
L’instabilità ci terrà compagnia domani, con rovesci e temporali su molte regioni. Da domenica spazio a più sole e temperature in rialzo, grazie all’estensione sull’Italia di una propaggine dell’Alta Pressione africana. Tuttavia, lo ribadiamo, la fragilità sul versante orientale potrebbe lasciar penetrare una goccia fredda nella giornata di martedì. Le precipitazioni, legata a una sensibile accentuazione dell’instabilità, interesserebbero inizialmente il Nord e parte del Centro. In seguito si avrebbe un coinvolgimento delle Isole e del Sud, mentre altrove si concretizzerebbe un miglioramento.
La propagazione di un’onda anticiclonica potrebbe poi garantire alcuni giorni di bel tempo e clima gradevole. Ma il tutto potrebbe avere durata esegua. La prima settimana di Maggio vedrebbe un nuovo cambio circolatorio a livello Continentale, i cui effetti potrebbero essere poi percepiti anche in Italia.
Evoluzione sino al 11 maggio 2010
Potremmo quindi assistere a un nuovo incremento dell’instabilità per inserimenti di nuclei d’aria fresca da nord. Ovviamente si tratta di un’ipotesi e come tale la valuteremo nei prossimi aggiornamenti.
In conclusione.
Le belle giornate sono dietro l’angolo, ma sembra che le Alte Pressioni – per il momento – preferiscano indugiare con decisione su altri lidi piuttosto che in Italia.